Terre di Pedemonte

Svincolo di Ponte Brolla, Plr e Verdi liberali chiedono lumi

Il radicale intervento alla viabilità, in un punto nevralgico, preoccupa la cittadinanza. Interrogazione auspica soluzioni adeguate durante i lavori

18 ottobre 2023
|

Lo svincolo stradale di Ponte Brolla, un nodo viario cruciale per chi transita in direzione delle valli (Centovalli, Onsernone, Vallemaggia). Un incrocio stradale che, spesso in passato, è stato oggetto di discussioni e che, nei piani della Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese (PaLoc 3), sarà anche presto oggetto di interventi di risistemazione viaria. Lavori che richiederanno sicuramente una certa tempistica, in una zona molto trafficata, col rischio di tempi d'attesa e formazione di colonne che già ora preoccupano gli automobilisti. Non a caso il gruppo Plr-Verdi liberali delle Terre di Pedemonte ha trasmesso nelle scorse settimane al Municipio pedemontano un'interrogazione, contenente tutta una serie di domande sul tema. Eventi più o meno recenti, sia dovuti a lavori stradali, sia dovuti a incidenti, hanno dimostrato come un blocco, anche solo parziale, della strada in direzione delle Terre di Pedemonte, fosse in grado di paralizzare letteralmente tutto il Locarnese – osservano i firmatari – Sebbene l'opera dovrebbe apportare un notevole miglioramento della viabilità nel tratto di strada che collega Locamo alle Terre di Pedemonte e alla Valle Maggia, i cittadini iniziano a maturare una forte preoccupazione in vista degli imminenti lavori stradali. Riteniamo che sia opportuno risolvere le seguenti domande con celerità, verosimilmente chiedendo la collaborazione del Cantone. Questo affinché si possa definire una pianificazione strutturata e trasparente, rispettosa delle esigenze dei cittadini. Tra le questioni che spiccano ovviamente la più importante è quella relativa alla scorrevolezza del traffico (“come sarà regolamentato II traffico nel corso dei lavori? Come s'intenderà garantire un accesso costante e fluido da e verso le Terre di Pedemonte? Sono stati considerati altri elementi aggravanti, quali i passaggi della Centovalllna o il drastico aumento degli avventori in Val Maggia e nelle Terre di Pedemonte nel periodo estivo?”).Gli esponenti Plr-Verdi liberali chiedono altresì lumi su eventuali tracciati alternativi (via Golino-Losone) e la necessità di coordinare con i Comuni limitrofi eventuali interventi e soluzioni provvisorie.

La consultazione del progetto definitivo dal 2024; il Municipio segue con attenzione

“Il riordino, la messa in sicurezza e il miglioramento della fluidità del traffico all'incrocio di Ponte Brolla, dove si interfaccia tutto il transito (veicolare, ferroviario, ciclabile e pedonale) dalle Valli e dal nostro comprensorio verso la Città e il resto del Cantone, è un tema molto rilevante e ci rallegriamo che, dopo decenni di discussioni, ha potuto ottenere il benestare e un co-finanziamento da parte della Confederazione (PALoc 3 misura TIMI 9)” – risponde l'esecutivo pedemontano – La questione più spinosa, ma anche di difficile attuazione, sarà la convivenza fra l'importante cantiere e la gestione del traffico. Il Municipio aveva già espresso preoccupazione proprio su questo tema, chiedendo di ottenere in forma anticipata informazioni. Nella risposta ricevuta dalla Divisione delle Costruzioni, viene confermato che è attualmente in fase di elaborazione il progetto definitivo e, che in quest'ambito vengono affrontate varie tematiche, tra le quali quelle citate nell'interrogazione. Viene pure ribadito che questione della gestione del traffico è ritenuta molto importante. Essendo però la stessa in fase di studio, non è ancora possibile fornire indicazioni precise”. Tuttavia l'autorità municipale ricorda come “all'inizio del 2024, sarà possibile la consultazione del progetto definitivo presso i Servizi cantonali e presso gli enti interessati (Comuni, Fart). Una volta integrate e valutate le varie osservazioni, il documento sarà pubblicato e, in questa fase, la popolazione potrà di nuovo prendere coscienza dell'intervento. Per quanto concerne la tempistica realizzativa, l'inizio dei lavori è stimato per la fine del 2025 e la durata degli stessi si protrarrà per circa un anno e mezzo”.