La sezione locarnese del Partito comunista ricorda la centralità della figura della prima consigliera comunale di Locarno (eletta nel '71)
La sezione locarnese del Partito comunista si felicita per l'intenzione del Municipio di Locarno di dedicare una via della città di Locarno alla figura di Gaby Antognini, storica esponente del Partito comunista (allora Partito del Lavoro) fin dalla sua fondazione nel 1944.
Originaria del Gambarogno, sindacalista e in prima linea per l’ottenimento del suffragio femminile, nel 1971 fu la prima donna a divenire consigliera comunale di Locarno, carica che ricoprì per 17 anni, ricorda la sezione locarnese del Pc. Gaby Antognini, nella tradizione del PdL prima e del Pc oggi, “ha sempre coniugato la militanza politica locale e l’associazionismo con la questione internazionale. Aiutò costantemente i prigionieri politici internati nel campo di Gordola e diede alloggio a vari partigiani fuggiti in Svizzera dopo l’esperienza della Repubblica dell’Ossola. Fece anche da tramite tra i volontari delle Brigate Internazionali partite per combattere la guerra di Spagna e le loro famiglie rimaste in Ticino”.
L’assegnazione di una via in sua memoria, che il Partito comunista auspica venga approvata dal legislativo comunale, rappresenta quindi “il giusto riconoscimento per l'impegno profuso dalla compagna Antognini nel corso della sua intensa vita”.