Consegnato a tutti i fuochi il sondaggio realizzato con la Supsi nell'ambito di un progetto pilota svizzero promosso dal Cantone e sostenuto da Berna
Consegnato a tutti i fuochi del Comune di Losone il questionario di valutazione della qualità di vita “Come si vive a Losone?”. Il Comune ha deciso di rispondere alla domanda ponendola direttamente alla sua popolazione. In questi giorni è stato appunto recapitato in tutte le bucalettere un invito a partecipare a un breve sondaggio realizzato con la Supsi (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana). Il Comune di Losone ha, infatti, aderito a un progetto pilota a livello svizzero, promosso dal Canton Ticino e sostenuto anche dalla Confederazione, per tracciare un bilancio della qualità della vita. Questo studio potrà diventare in futuro la base su cui delineare gli interventi comunali, per contribuire a rendere Losone un luogo sempre migliore dove vivere.
Tramite il questionario, la cittadinanza ha l’opportunità di valutare una decina di temi relativi alla qualità di vita: dalla sicurezza personale alla mobilità, dall’ambiente al lavoro. È possibile rispondere al sondaggio con il cellulare, scansionando il codice Qr trasmesso con la lettera, via computer (www.losone.ch/Come-si-vive-a-Losone) oppure in formato cartaceo, richiedendolo alla Cancelleria comunale. Il completamento del questionario richiede pochi minuti e tutte le informazioni sono raccolte in maniera anonima.
Al termine della compilazione, ci si può annunciare per prendere parte a un laboratorio di discussione a gruppi che avrà luogo sabato 23 settembre. I risultati del sondaggio e del laboratorio confluiranno poi in un rapporto finale che sarà presentato alla popolazione giovedì 23 novembre.
L’iniziativa “Bilancio partecipato della qualità di vita residenziale” è sviluppata dalla Sezione degli enti locali insieme alla Supsi e alla ditta di consulenza Consultati Sa. Al progetto partecipano oltre al Comune di Losone anche quello di Tresa.