Il turismo ha ritrovato la sua velocità di crociera

Dal rosso al nero. È l’evoluzione cromatica effettuata dai conti dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (Otlmv) passando dal preventivo al consuntivo 2022, confermando quindi la tendenza degli ultimi anni, che vede appunto il disavanzo previsto trasformarsi regolarmente in utile. In questo caso, per l’anno scorso si parla di un avanzo di esercizio di ben 1,8 milioni di franchi, praticamente due milioni in più di quanto messo a preventivo (-200mila) e di poco inferiore alla cifra registrata nel 2021, per un patrimonio complessivo di 6,5 milioni di franchi.

«Con tutto quello che è capitato nel mondo negli ultimi tre anni, non possiamo che essere prudenti quando stiliamo un preventivo», ha fatto notare il presidente di Ascona-Locarno Turismo Aldo Merlini, che presenterà i conti ai soci durante l’assemblea generale prevista giovedì al Teatro di Locarno –. Si tratta di cifre ragguardevoli che sottolineano l’ottimo lavoro effettuato e che la nostra regione è ancora molto amata dai turisti».

Effettivamente come spiegato anche dal direttore finanziario Marco Cacciamognaga, «l’incremento della liquidità rispetto all’anno precedente è ovviamente da attribuire all’ottima stagione turistica 2022». Che non ha raggiunto le inarrivabili cifre (oltre 3,5 milioni di pernottamenti) di un 2021 “pompato” dalla pandemia di Covid, facendo segnare un -18 per cento, ma che con 2,9 milioni ha comunque fatto segnare un incremento del 17 per cento rispetto al 2019, ultima annata pre-pandemica nonché una delle migliori del decennio passato.

Boom di appartamenti e case di vacanza

Dati che prendono in considerazione tutte le categorie di alloggio del Locarnese, «cosa che non sempre purtroppo avviene – ha fatto notare ancora Merlini –. Ad esempio spesso si parla solo degli alberghi, dimenticandosi di Bed and Breakfast e residenze secondarie, che durante il Covid sono aumentate di quasi 1’000 unità». Nello specifico, relativamente alle tre categorie principali, si sono avuti 1,1 milioni di pernottamenti nel settore alberghiero (+3% rispetto al 2019), 832mila nei campeggi (+22%) e 711mila in B&B, appartamenti e case di vacanza affittati da privati (ben il 56% in più in queste ultime due categorie).

Numeri che assumono ancora più valore se si pensa che «il 2022 è stato l’anno del ritorno a una “strana” normalità, con l’agguerrita concorrenza internazionale che è tornata a farsi sentire (oltre a quella sempre presente di Grigioni e Vallese, ndr) – ha sottolineato il direttore dell’Otlmv Fabio Bonetti –. Noi però non abbiamo mai abbassato la guardia, abbiamo continuato a lavorare sia sul prodotto sia a livello di promozione e i risultati si vedono».

Sono tornati i grandi eventi, anche lo sport protagonista con arrampicata e atletica

Una «velocità di crociera pre-Covid» ritrovata che ha fatto contento anche il direttore operativo Benjamin Frizzi, che ha tra le altre cose parlato di una progressione continua anche per quel che riguarda la digitalizzazione dei servizi offerti sul territorio: spinto anche da influencer scelti ad hoc (citata ad esempio Michelle Hunziker), il sito rinnovato ha raddoppiato le visite rispetto al 2019 (da 1 a 2 milioni), trasformando «l’interesse virtuale in visite reali sul territorio». Territorio che è rimasto, in particolare attraverso le attività outdoor come l’escursionismo e la mountain bike (elettrica e non), al centro della strategia di promozione e sviluppo che privilegia il mercato interno, non senza però strizzare l’occhio all’estero. In questo senso sono stati citati la prima edizione dell’arrampicata Red Bull dual ascent sulla Verzasca (verrà ripetuta a inizio novembre) e il City Event del Galà dei Castelli di atletica, che il prossimo 3 settembre porterà in Largo Zorzi a Locarno le stelle mondiali del salto con l’asta femminile. Per una stagione di grandi eventi (nel 2022 sono tornati tra gli altri Moon & Stars e JazzAscona) che si prolunga sempre di più.