Amici delle Tre Terre, tra alti e bassi archiviato il 2022

Ci siamo lasciati alle spalle (si spera definitivamente) la pandemia, ma le conseguenze del flagello, qua e là, ancora si fanno sentire. Ne è testimone l'Associazione Amici delle Tre Terre di Pedemonte, attiva nella promozione territoriale a 360 gradi del comprensorio, che nelle scorse settimane ha tenuto la propria assemblea. Nella sua relazione, il presidente Franco Zaninetti ha sottolineato come il 2022 abbia risentito degli effetti negativi del Covid, con alcune attività che non sono ancora riuscite – per usare un termine legato al mondo dei motori – a carburare e a raggiungere gli standard degli anni precedenti. Dunque, in tempi brevi, bisognerà adottare nuove strategie per un loro rilancio. La seduta, come sempre, è stata l'occasione per tutti i responsabili dei settori d'attività che compongono il sodalizio per presentare un proprio bilancio. Lucia Galgiani Giovanelli, per la Rivista Treterre (semestrale) ha precisato che il prossimo numero (in tipografia) coincide con il 40° dalla nascita di questa fortunata piccola sfida editoriale. Nel campo di 3TerreCultura (conferenze), è stato rimarcato il positivo riscontro delle due serate pubbliche. In cantiere vi sono altre conferenze, fra cui l’‘Immigrazione ticinese’, con il professor Giorgio Cheda e ‘Un museo etnografico, oggi perché?’ con Mattia Dellagana, curatore del Museo delle Centovalli e del Pedemonte; non da ultimo, un incontro con Steven Badà per la presentazione del suo libro ‘Un anno in foresta con gli scimpanzé’.

Al riguardo delle difficoltà riscontrate nella pianificazione di alcuni corsi, a soffrire maggiormente sono stati in particolare quelli di musica e inglese. L'arrampicata per bambini, invece, ha dovuto essere interrotta per indisponibilità dell’istruttore. L’insegnante dei corsi di Pilates plus, Francesca Coretti, si è detta soddisfatta soprattutto dal lato umano, anche se il numero dei partecipanti è un tantino ridotto. Note positive dal settore della Filodrammatica 3TerreTeatro, dove Milena Zerbola ha annunciato che si andrà in scena con la nuova pièce, in memoria del compianto Andrea Keller, sabato 10 e domenica 11 giugno prossimi. Le rappresentazioni si terranno nel salone comunale delle ex scuole di Verscio, sede storica della Filodrammatica. Poi, in autunno, sono previste altre recite. Per quanto attiene ai tradizionali appuntamenti del calendario (tortelli di San Giuseppe, la Festa d’estate in giugno e la castagnata in autunno), verranno replicati anche quest'anno. Discorso che vale anche per il Concerto d’Avvento dell’8 dicembre (da notare che quest’anno, nella Chiesa di Verscio, si esibirà il Gruppo Mandolinistico della Svizzera italiana).
Due parole, infine, sulle casse dell'Associazione; Gabriele Keller ha esposto le cifre; il 2022 si chiude con una leggera perdita.