Diversi i temi al centro dell'incontro: dalle relazioni tra Stato ed enti locali, all'autonomia comunale
Ha fatto tappa sulle sponde del Verbano, venerdì 28 aprile nella sala riunioni del Museo Casorella di Locarno, il tradizionale incontro che i sindaci dei centri urbani del Cantone svolgono durante l’anno. Una riunione contraddistinta da uno spirito positivo, nonostante le difficoltà oggettive in cui gli entri pubblici sono chiamati oggi a operare, che ha permesso di affrontare tutti assieme, riuniti attorno allo stesso tavolo e mossi da uno spirito comune, alcuni temi caldi che interessano le cinque città ticinesi.
L’incontro ha visto la partecipazione dei sindaci dei cinque centri urbani del cantone: Bruno Arrigoni (Chiasso), Mario Branda (Bellinzona), Samuele Cavadini (Mendrisio), Michele Foletti (Lugano) e Alain Scherrer (Locarno), accompagnati dai rispettivi segretari comunali. I rappresentanti delle città hanno discusso dei temi d'interesse comune, in particolare le relazioni istituzionali tra Stato ed enti locali, con specifico riferimento in questo contesto all’autonomia comunale, alle procedure di consultazione e – ovviamente – al progetto Ticino 2020. Senza dimenticare argomenti più specifici, imposti dalla stretta attualità non solo locale, ma anche internazionale, come ad esempio la scolarizzazione dei bambini delle famiglie ucraine, che hanno dovuto abbandonare la propria patria a seguito della guerra.