Tenero, è all’albo il progetto per il nuovo Lido comunale

Definitivamente archiviato il grande progetto denominato "Profumo Blu" (notevole e di grande impatto, ma decisamente troppo caro per le casse comunali) il Municipio di Tenero si ributta idealmente in piscina per raggiungere la sponda di un rilancio del suo Lido. Lo fa con una domanda di costruzione riguardante tutto il "lotto" (ingrandimento piscina bambini, mantenimento dell’attuale piscina adulti – che dev’essere risanata –, nonché nuova struttura con bar, spogliatoi, locali tecnici e di servizio) ma che inizialmente sarà funzionale unicamente al risanamento delle piscine esistenti, più l’ubicazione dei nuovi locali tecnici ad una quota definita per rispondere adeguatamente in caso di esondazione del lago.

Il resto dovrà attendere momenti economicamente più favorevoli; perché si parla pur sempre di un progetto che nella sua interezza dovrebbe costare circa 2,5 milioni di franchi. Non saranno gli oltre 4 milioni di franchi di "Profumo Blu", ma l’impegno finanziario si preannuncia comunque significativo.

All’albo comunale è dunque attualmente pubblicata la domanda di costruzione alternativa, basata su un progetto che il Municipio aveva commissionato allo Studio Indro Moretti di Muralto. «Il progettista ci ha presentato questa proposta completa, che ci permette di ottenere la licenza edilizia necessaria per passare al risanamento delle piscine esistenti, che è urgente – spiega il sindaco di Tenero-Contra, Marco Radaelli –. Questa sarà un’operazione che in linea di principio scatterà a settembre, terminata la prossima stagione balneare. Per farlo abbiamo già preventivato una spesa di un milione, che è stata messa a preventivo. Naturalmente seguiranno le richieste di credito al Consiglio comunale».

Di particolare effetto, nel progetto Moretti, la realizzazione della struttura che ospiterà bar, spogliatoi, locali tecnici e di servizio. Sui piani figura come una "stecca" lunga una settantina di metri per circa 6 di larghezza. In quest’ambito è anche prevista un’ampia terrazza coperta, per ridare al Lido comunale una particolare "allure" anche dal punto di vista estetico.