Un mese di appuntamenti (per le scuole e per il pubblico), con una mostra interattiva, la Biosphera e una tappa sul lungolago
Il tema centrale sarà l’energia, con incontri, dimostrazioni e una mostra interattiva alle scuole comunali, curata da "Il giardino della scienza". Torna, nella sua formula originale, dopo tre anni di pausa per le limitazioni imposte dalla pandemia di Covid-19, Asconosc(i)enza. I contenuti della rassegna sono stati presentati ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa all’interno della Biosphera, una costruzione prefabbricata e itinerante (che produce più energia di quella che consuma) posata nel cortile delle Elementari, dove resterà fino al prossimo 20 marzo.
Il coordinatore della manifestazione, Giorgio Gilardi, ha illustrato ai giornalisti scopi e programma dell’edizione 2023: «Mostre, conferenze, animazioni e spettacoli permetteranno a tutti di avvicinarsi e di appassionarsi al mondo della scienza. Ripartire dopo un lungo periodo ci fa ritornare agli inizi, quando tutto è nato. Dodici anni or sono, all’inaugurazione de "Il Giardino della scienza" presso le scuole di Ascona, erano stati invitati enti e persone che si occupano di divulgazione scientifica ed è così che, durante il momento conviviale del pranzo, è scattata la scintilla. Perché non proporre degli eventi scientifici ad Ascona? Giorgio Haeusermann, Giovanni Pellegri e Claudia Lafranchi in rappresentanza de "Il Giardino della scienza", de "L’Ideatorio dell’Università della Svizzera italiana" della "Fondazione Monte Verità" e il sottoscritto, hanno così dato inizio ad Asconosc(i)enza». Un appellativo che riunisce Ascona (il luogo della manifestazione), conoscenza (lo scopo del festival) e scienza (il tema dei contenuti).
A poco a poco si sono poi aggiunti il Dipartimento formazione e apprendimento della Supsi, la Società astronomica ticinese e il Politecnico federale di Zurigo. «È stato stimolante proporre opportunità per avvicinarsi al mondo della scienza in modo attivo e accattivante – ha aggiunto Gilardi –. In questi anni hanno seguito le nostre animazioni più di 20mila persone. Un successo che dobbiamo a tutti coloro che, con passione e professionalità, hanno saputo coinvolgere grandi e piccoli».
I promotori sono pronti a ripartire, per un mese di scienza (dall’1 al 29 marzo), con un programma variegato che va a toccare temi d’attualità, proponendo pure curiosità e segreti del mondo scientifico. «La mostra interattiva "Giocaenergia", aperta su iscrizione a tutte le scuole elementari, e il progetto Biosphera, con animazioni e visite al pubblico del modulo abitativo presente presso le scuole comunali, avranno come tema centrale quello dell’energia – ha spiegato Gilardi, affiancato per l’occasione da Giorgio Haeusermann del Giardino della scienza e da Julien Bomio di Ticino energia –. Ci saranno poi le conferenze con Paolo Attivissimo, dal titolo "No, il telefonino non ti spia, però…" (per i genitori degli alunni asconesi, su iscrizione), e con Lorenzo Paletti sul tema "Matematici prestigi". Ritornerà anche la scienza in piazza, con atelier ed esibizioni che animeranno il piazzale Elvezia sul lungolago il giorno di San Giuseppe, domenica 19 marzo».
Le scuole di Ascona, il 20 marzo, accoglieranno la scienza per un’intera giornata con attività di scoperta per tutte le classi. Infine, da segnalare mercoledì 29 marzo, lo Star Party al Monte Verità, per osservare la volta celeste in collaborazione con la Società astronomica ticinese.
«La mostra "Giocaenergia" – ha affermato Haeusermann – permette ai visitatori di confrontarsi, in modo pratico e ludico, con le diverse forme di energia: solare, eolica, termica, idroelettrica ed elettrochimica. Spiegheremo come avviene la trasformazione da una all’altra e si parlerà di rinnovabili, come pure dell’importanza del risparmio energetico e del preservare l’ambiente per l’avvenire delle giovani generazioni».
Bomio, dal canto suo, ha illustrato brevemente il progetto Biosphera (mercoledì 8 marzo visite guidate per il pubblico, dalle 11.15 alle 12.30 e dalle 13.15 alle 16): «È un esempio di come sia possibile coniugare il comfort all’interno degli edifici e l’efficienza energetica. Si può ridurre l’impatto ambientale senza ridurre il proprio benessere». Il prefabbricato è un concentrato di tecnologie, con pannelli fotovoltaici, isolazione e impiantistica all’avanguardia.
Insomma, un programma ricco, per una manifestazione (sostenuta dal Comune e dal Patriziato di Ascona e da Swisslos) che saprà suscitare l’interesse di grandi e piccini. Altre informazioni sono su www.asconoscienza.ch.