È la richiesta di credito formulata, attraverso il relativo messaggio, dal Municipio di Locarno, per una vera a propria strategia sull’arco di 10 anni
Il Municipio di Locarno ha approvato il messaggio, con la relativa richiesta di credito pari a 3’010’000 franchi, per la realizzazione di importanti interventi di lotta alle neofite invasive sul territorio della Città. Come spiegato attraverso un comunicato, il piano proposto, frutto di dettagliati studi e attente analisi, non prevede meri lavori puntuali di lotta a queste specie vegetali, ma una vera e propria strategia sull’arco di 10 anni. Il piano generale di gestione ha già ricevuto l’avallo preliminare delle Autorità cantonali e potrà beneficiare di importanti sussidi nell’ordine del 46% del credito complessivo, che il Consiglio comunale sarà chiamato ad avallare.
Le neofite invasive sono specie vegetali esotiche introdotte dall’uomo, intenzionalmente o accidentalmente, in contesti territoriali nuovi che si discostano dal naturale areale di diffusione. Queste piante sono purtroppo capaci di diffondersi rapidamente e compromettere l’equilibrio del nuovo ambiente, minacciandone la biodiversità, mettendo a rischio la salute di specie animali, arrecando danni a manufatti e non da ultimo, visto quanto precede, generando importanti negative ripercussioni economiche. Il messaggio municipale approvato, che è frutto di un dettagliato studio di analisi e rilievo sul territorio, dà seguito alla volontà dell’Esecutivo che propose, già con un messaggio specifico nel 2019, di dotarsi di una strategia di gestione pluriennale. Il Legislativo aveva sposato la proposta, concedendo di riflesso un credito per l’avvio degli studi nel frattempo portati a termine e alla base dell’odierna richiesta per l’attuazione della strategia decennale di lotta alle neofite invasive sul territorio di Locarno.
Da Palazzo Marcacci rilevano infine che è facilmente immaginabile che la diffusione di queste piante invasive, se non contrastata a dovere, aumenterà inesorabilmente, lasciandoci incapaci di prevedere quali potrebbero essere le conseguenze a medio e lungo termine. Per tale motivo, non foss’altro che per ridurre i fattori di rischio il più possibile, intervenire in modo strutturato e continuativo è considerata in assoluto la scelta più opportuna. Ben conscio di questa ormai annosa problematica, nonché consapevole che l’impegno che verrà profuso non servirà a debellare completamente la moltitudine di specie indesiderate dal territorio comunale, ma contribuirà quantomeno a contrastarne in modo marcato un’ulteriore diffusione, il Municipio è fermamente convinto che l’impegno finanziario richiesto costituisca un vero e proprio investimento volto alla conservazione del patrimonio paesaggistico e naturalistico cittadino.