Demografia: scende l’età media, aumentano i matrimoni e diminuiscono i divorzi. Ma preoccupa il dato sulla natalità: meno 30% rispetto al ’21
Ancora 95 abitanti e Losone avrà superato la fatidica soglia dei 7’000 abitanti. Lo rileva il suo Ufficio controllo abitanti, informando che a fine 2022 la popolazione ha raggiunto quota 6’905 abitanti, ed è oltretutto un po’ più giovane rispetto all’anno precedente.
La crescita osservata alla fine dello scorso anno rispetto a 365 giorni prima è pari al 2,4%. Il balzo avanti, quantificabile in 164 abitanti, è stato reso possibile dall’aumento degli arrivi (sono ben 573 le persone che hanno scelto di trasferirsi a Losone), "ma soprattutto dall’aggiornamento del sistema di calcolo", nota il Controllo abitanti. L’accoglienza di diverse rifugiate e rifugiati dall’Ucraina e l’entrata in funzione del nuovo Policentro Anziani sono state, infatti, l’occasione per rivedere il computo della popolazione effettiva.
Per la prima volta i dati del 2022 includono anche le persone soggiornanti (+95), offrendo un’immagine più completa della comunità losonese. Comunità da cui emergono alcuni dati indicativi. Il primo è quello delle persone svizzere rispetto al totale (più del 70%); il secondo riguarda, nel novero di questa percentuale, la presenza dei ticinesi, pari al 73%. La popolazione che non ha passaporto svizzero si assesta al 25%. Poi due parole sulle donne, che rappresentano sempre la maggioranza del totale, ma non fra gli stranieri.
Come accennato, mentre cresce, la popolazione diventa anche più giovane. Ed era da un po’ che non succedeva. Nel 2022 l’età media delle persone è infatti scesa a 45,88 anni, rispetto ai 46,46 dell’anno precedente. E allo stesso tempo, a confermare in pieno un trend ampiamente sovracomunale, sono anche aumentate le persone con più di 90 anni: ora sono quasi un centinaio. Tra esse, due sono centenarie: una donna e un uomo.
Proseguendo con le statistiche, Losone presenta un dato confortante: lo scorso anno sono stati celebrati più matrimoni e ci sono stati meno divorzi. In relazione ai primi, la crescita è stata del 15,7%, mentre riguardo ai secondi il calo supera il 20%.
Se è vero che da queste cifre emergono motivi di soddisfazione, lo è altrettanto che un allarme rosso è partito in tema di natalità: la riduzione nel 2022 rispetto al 2021 è stata oltremodo significativa: quasi del 30%. Stabile, invece, la mortalità: i decessi sono stati, come l’anno prima, 63.