Locarnese

La proposta: un’area di svago per cani (ma non solo) a Minusio

La presenteranno, attraverso una mozione, martedì nella riunione del legislativo le consigliere comunali Plr Valentina Aricò-Respini e Karin Boissonnat

21 ottobre 2022
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Un’area di svago per cani (dog park), ma anche un punto d’incontro per i cittadini, dai bambini sino agli anziani. È in estrema sintesi quello che sperano di veder nascere nella loro Minusio Valentina Aricò-Respini e Karin Boissonnat, consigliere comunali Plr che presenteranno la loro proposta, contenuta in una mozione, durante la riunione del legislativo prevista martedì 25 ottobre.

Dopo una premessa nella quale sottolineano l’aumento, negli ultimi anni, di aree di svago e dog park in tutto il Ticino (dove sono registrati quasi 35’000 amici a quattro zampe), le mozioniste scrivono che "il nostro comune è dotato di una bella passeggiata lungolago, molto utilizzata dai proprietari di cani. L’unico limite è che in queste aree è ovviamente obbligatorio tenere ben legati i propri cani anche a tutela di chi svolge una passeggiata, chi transita in bici o chi approfitta delle rive di Minusio per un bagno. La realizzazione di un’area di svago costituita da punti di sosta, magari con la presenza di panchine, proponente un dog park recintato, dove i cani possono incontrarsi e correre liberi in tutta sicurezza, permetterebbe all’Amministrazione di rispondere a una forte richiesta della comunità di Minusio. Inoltre, in un periodo di forte espansione edilizia, il desiderio di investire in spazi verdi ad ampio respiro sarebbe una forte presa di posizione, conservando e preservando il polmone del nostro comune".

Un piccolo investimento per soddisfare le esigenze di molti

Nello specifico, le rappresentanti del Gruppo Plr hanno individuato per il loro progetto la particella 1856 Rfd di Minusio – in pratica a sud-est del cimitero, tra quest’ultimo, la ferrovia e la via Simen –, un fondo già di proprietà del Comune ma al momento inutilizzato e a livello di Piano regolatore iscritto come zona di Attrezzature Pubbliche ed Edifici Pubblici, "per cui non sarebbe necessaria nessuna modifica di destinazione d’uso o di Piano regolatore. Si tratta di un’ampia area circoscritta, verde e alberata che crea naturalmente delle zone di ombra, che confina da una parte con la ferrovia, con un riale e dall’altra con i privati". Una zona piuttosto centrale e la cui fruibilità sarebbe garantita a tutti "grazie a facili accessi serviti sia da percorsi pedonali (ad esempio da via Remorino costeggiando il cimitero, o ancora da via alla Riva risalendo il riale), sia da posteggi (nella zona antistante all’Ecocentro di via Verbano, o ancora al cimitero stesso), nonché alla vicinanza con la futura fermata Tilo di Minusio". Un ultimo accesso sarebbe possibile da monte, "qualora il progetto Bosco Fontile (che prevede la riqualifica del sedime di oltre 12mila metri quadrati delimitato da via San Gottardo a nord e via Simen a sud, a fianco del parco giochi Usignolo, ndr) dovesse vedere la luce".

Quanto al finanziamento del progetto, nella mozione si accenna alla possibilità di aumentare la tassa comunale per i proprietari di cani dagli attuali 50 a 100 franchi (allineandosi ai Comuni limitrofi), che porterebbe nelle casse comunali circa 15’000 franchi in più all’anno. Tra le proposte anche un’azione di crowdfunding (finanziamento privato). Per quel che riguarda invece i costi, si sottolinea come "oltre alla quota iniziale investita, i costi di manutenzione sarebbero molto contenuti e non si discosterebbero molto dalle spese ordinarie di manutenzione del mappale presenti oggi a bilancio". Anche per questo, Aricò-Respini e Boissonnat concludono sottolineando come "con un piccolo investimento sia comunale che privato, si potrebbero soddisfare le esigenze di diverse fasce di età di cittadini, garantendo l’utilizzo di una vasta area su più anni".