Oltre 2’700 passeggeri trasportati dal servizio completamente elettrico che ha consentito di creare una decina di nuovi posti di lavoro
Sul territorio, oltre 26mila km percorsi con a bordo dei passeggeri, per un totale di circa 2’000 corse. Nel digitale, l’app scaricata 1’360 volte, con oltre 1’100 account registrati (a fronte di una popolazione residente in valle di circa 850 persone).
Sono le cifre principali emergenti dal primo anno di attività del Verzasca Mobile, servizio (al 100% elettrico) per la mobilità nelle regioni discoste. Un servizio che al giro di boa della fase pilota della durata di due anni si sta dimostrando sempre più apprezzato e utilizzato dalla popolazione locale. Lo sottolineano i promotori – l’Associazione dei Comuni della Verzasca (Acvv) e il Comune – unitamente alla Fondazione Verzasca e a tutti i partner dell’iniziativa.
L’obiettivo del progetto è "offrire un servizio di mobilità flessibile e adatto alle regioni discoste, a beneficio della qualità della vita della popolazione residente, dell’economia locale e dell’attrattiva turistica". Con la conclusione della fase pilota si potrà definire un modello per la continuazione del servizio in Valle Verzasca, nonché per la moltiplicazione in altre regioni del cantone e della Svizzera, contribuendo così a migliorare i collegamenti nelle regioni discoste e di riflesso la qualità di vita per i residenti.
Come accennato, dunque, al 30 settembre l’app è stata scaricata 1’360 volte, con più di 1’100 account registrati. I due veicoli elettrici in circolazione hanno percorso oltre 26mila km (con passeggeri a bordo) per un totale di circa 2’000 corse effettuate e oltre 2’700 passeggeri trasportati. La tendenza mensile è in costante aumento. Un altro elemento di primaria importanza è quello occupazionale: grazie al Verzasca Mobile sono stati creati 10 posti di lavoro, in parte a tempo pieno. La qualità del servizio è costantemente monitorata e migliorata, con aggiornamenti regolari dell’app. Il grado di soddisfazione degli utenti viene giudicato "molto elevato, con commenti quasi esclusivamente positivi". Elevato è anche il tasso di fidelizzazione. Di conseguenza "si può dire – notano i promotori – che il Verzasca Mobile sia entrato a fare parte della quotidianità degli abitanti di tutte le generazioni: famiglie, giovani e anziani della valle. Da ottobre 2022 il servizio è esteso anche alle domeniche, raggiungendo il risultato di un servizio 7 giorni su 7.
Capofila dell’iniziativa è l’Acvv, con il sostegno del neonato Comune di Verzasca. Operativamente, il progetto è realizzato dalla Fondazione Verzasca con l’importante supporto di AutoPostale per quanto riguarda il "know-how" nella mobilità on-demand e della conim ag di Bellinzona per lo sviluppo del modello di business. Il Verzasca Mobile è sostenuto anche dalle Ffs, con l’intento di dare un contributo al trasporto pubblico dal primo all’ultimo miglio anche nelle regioni di montagna, e dall’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli. Il progetto è cofinanziato, nell’ambito della politica economica regionale, dall’Ufficio per lo sviluppo economico del Dipartimento delle finanze e dell’economia del Cantone Ticino e dall’Ufficio federale dei trasporti (nell’ambito del Programma di promozione dell’innovazione nel traffico regionale viaggiatori, www.bav.admin.ch/innovazione-trv).
Il Verzasca Mobile è un servizio porta a porta su chiamata, che copre l’intero perimetro della Valle Verzasca e alcuni punti strategici identificati sul Piano. Il trasporto viene effettuato con dei minibus da nove posti, 100% elettrici. Prenotazioni e pagamenti sono gestiti tramite una app apposita: l’utente seleziona sulla mappa le località di partenza e di destinazione. Dopodiché l’app confronta le prenotazioni ricevute e valuta la possibilità di ottimizzare le corse nella stessa direzione, permettendo così la condivisione tra più utenti e l’ottimizzazione dei chilometri complessivi. Info: www.verzascamobile.ch.