Hotel Belvedere, 4 milioni nel segmento del wellness

Nessuna opposizione al progetto. Ed è già una notizia, con i tempi che corrono. Parliamo del nuovo investimento previsto all’albergo Belvedere di Locarno, la cui domanda di costruzione è appena scaduta raccogliendo per l’appunto soltanto consensi, per quanto taciti. Come spiega Diego Lissi, presidente della Hotel Belvedere Locarno Sa, «in questa tornata investiamo nell’Oasi, com’è chiamato il nostro centro benessere. Globalmente, l’Oasi si estende per 2’400 metri quadrati, di cui 1’700 esternamente (grotto, parte esterna della piscina, giochi vari e spazio riposo) e 700 internamente. È proprio qui che, soprattutto, andranno i circa 4 milioni di franchi d’investimento previsti. A intervento ultimato, oltre alla piscina di 17 metri avremo 4 nuove sale per massaggi e trattamenti estetici, 6 tra saune, bagni turchi e idromassaggi, nonché spazi relax, spogliatoi e terrazze. Sto quindi parlando di un nuovo centro wellness, a giorno rispetto alle mutate esigenze della clientela».

Esigenze cui l’albergo locarnese, situato a mezza collina, si adegua costantemente da anni, se consideriamo che dal 2000 a oggi sono stati investiti in ampliamenti e opere di miglioria circa 25 milioni di franchi. «Questa è la politica aziendale – aggiunge Lissi –, ovverosia impiegare i margini dell’attività alberghiera, piuttosto che distribuirli agli azionisti». Nei 25 milioni di franchi spesi in 22 anni, puntualizza il proprietario dell’albergo, «rientrano il completo rifacimento delle camere (portate ultimamente da 79 a 90, quando all’inizio erano solo 50, più alcuni appartamenti che sono stati appunto trasformati in stanze alberghiere, anziché venduti come immaginava la proprietà precedente), importanti interventi di risparmio energetico e di sicurezza antincendio, la creazione di un centro congressuale con 4 sale riunioni, la nuova hall di ingresso, l’ingrandimento della veranda con possibilità di banchetti fino a 300 persone e il ristorante "La Fontana" al piano terra».