Da sabato il via alla stagione estiva, con una ricca offerta di svaghi per il tempo libero. Intanto trasmessi a Berna i documenti per il metrò alpino
Gli incredibili panorami d’alta quota della Valle Rovana non sono per soli camminatori esperti che decidono di affrontare i giganti di pietra. Anche chi non ama la fatica delle lunghe escursioni su sentieri di montagna può emozionarsi davanti alla maestosità di cime e respirare, a pieni polmoni, l’aria fresca tipica dell’alta quota. Altezze raggiungibili usando la seggiovia che da sabato 2 luglio sarà aperta giornalmente (tranne i lunedì) durante il periodo estivo, fino al 28 di agosto. Ideale per una fuga dalle torride temperature di questi giorni la seggiovia Ritzberg (gli impianti di risalita sono il mezzo di trasporto pulito e sostenibile) porta dal paese di Bosco Gurin al Rossboda, a 2’000 metri sopra il mare. Oltre al ristorante con terrazza panoramica, da lassù è possibile lanciarsi sul pendio grazie alla nuova e collaudata slittovia 4 stagioni, con i suoi 15 seggiolini biposto. Divertimento assicurato scendendo a gran velocità lungo la monorotaia in direzione della Capanna. Una prima a livello svizzero per la tipologia di slittovia che è destinata a regalare grandi emozioni, con curve dalla sensazionale inclinazione. Divertimento sia per grandi che piccini, nella massima sicurezza (si raggiungono i 35-40 km/h durante la discesa). Da quest’anno l’attrattiva ha aggiunto due corse in più sul tempo di mezzogiorno. Ma per percorrere il sentiero che scende verso il paese c’è un’alternativa altrettanto divertente: il monster roller, monopattino munito di ruote giganti, pensato per grandi e piccoli. Il percorso, ben segnalato, che si snoda tra pascoli e boschi di larice è indicato per bambini a partire da 8 anni (i più piccoli possono comunque scendere assieme ai genitori). L’offerta di svago prosegue con le mountain bike, grazie ai tracciati pensati per la famiglia tra boschi, ruscelli, stalle e prati. Per chi, invece, ama il brivido di una discesa a rotta di collo sono disponibili numerosi percorsi "down hill" con diversi gradi di difficoltà, pensati per appagare anche il più pazzo dei biker. Il ventaglio di proposte si arricchisce con la pesca in alta montagna (lago Pero e lago Melo), il parapendio, la caccia al tesoro basata sulle vicende dei leggendari Weltu, la visita al museo Walserhaus. Senza dimenticare l’arrampicata sportiva e il geocaching dei Walser. Tutte le informazioni sulla destinazione della Rovana possono essere scaricate con la nuova applicazione Bosco Gurin sullo smartphone, così da restare sempre aggiornati sullo stato degli impianti, le condizioni meteo, le webcam live, eventi e molto altro ancora. Oppure direttamente da sito www.bosco-gurin.ch (telefono 091 759 02 02 02).
Ricordiamo, intanto, che proprio negli scorsi giorni sono stati trasmessi all’Ufficio federale dei trasporti a Berna i documenti necessari all’esame preliminare per l’ottenimento dei piani del metrò alpino tra Bosco Gurin e la Formazza. Un progetto di collegamento sotto la montagna che secondo uno studio genererà un valore aggiunto lordo di oltre 23 milioni per la regione.