Locarnese

Locarno-Orselina, da domani funicolare di nuovo in servizio

Nei 6 mesi di ‘stop’ sono stati effettuati con successo diversi importanti interventi, fra cui il restauro completo delle vetture

I sindaci di Orselina (Pohl), Muralto (Gilardi) e Locarno (Scherrer) con le nuove vetture
(Giuliana Gibelli)
6 maggio 2022
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La Funicolare Locarno-Madonna del Sasso Sa ricorda che sabato prossimo, 7 maggio, tornerà il regolare esercizio della funicolare dopo 6 mesi di chiusura dovuti a una serie di importanti interventi, fra cui il restauro delle vetture.

Quella realizzata fra l’inverno 2021 e la primavera 2022 è la prima e la più importante tappa dei lavori, che comprende anche il restauro del sottotetto della stazione di Locarno e del ponte metallico, così come lavori di manutenzione della tecnica ferroviaria tra il ponte metallico stesso e il portale sud della galleria. Si è pure proceduto con la sostituzione dell’impianto elettrico, di comando e di sicurezza tramite la ditta Sisag Ag, nonché dell’impianto idraulico nella sala macchine, con la Garaventa Doppelmayr Ag. Quest’ultima ha pure ripristinato il telaio delle vetture mentre il restauro della carrozzeria e dell’interno è opera degli specialisti della ditta Calag Ag.

La Funicolare nel suo insieme figura nell’Inventario svizzero degli impianti a fune di importanza nazionale ed è tutelata sia nell’ambito dell’Inventario dell’Ufficio Beni culturali cantonale, sia in quello comunale di Locarno. La tutela riguarda le carrozze d’epoca (risalenti al 1958), le stazioni di Locarno e Orselina, le stazioni intermedie e l’intero tracciato.

Per quanto attiene il restauro delle vetture, 4 anni fa il Consiglio di amministrazione della società aveva rinunciato alla sostituzione con nuovi convogli, che avrebbero permesso fra l’altro un funzionamento semiautomatico. La scelta di mantenere il concetto di vetture accompagnate dai conduttori era stata dettata dalla volontà di continuare ad assistere fattivamente i numerosi turisti che utilizzano la funicolare.

Fra gli interventi degni di nota vanno anche segnalati quello effettuato alla stazione di partenza di Locarno, dove è stato tolto il plafone che impediva di osservare la pregevole carpenteria metallica originale di sostegno del tetto, e quello riguardante il restauro dell’originale ponte metallico ad arco sopra la Ramogna, a valle della stazione intermedia "Belvedere".

In una seconda tappa, prevista in autunno 2023, verrà restaurato il viadotto in pietra e svolti altri lavori puntuali sulla linea.

L’esercizio della funicolare coinvolge territorialmente tre Comuni: Locarno, Muralto e Orselina. Tuttavia, i lavori sono stati commissionati e interamente finanziati dalla Funicolare Locarno-Madonna del Sasso Sa, società privata che sin dagli albori, risalenti al 1906, non ha mai chiesto o usufruito di sussidi pubblici.

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