Bentornato ‘Luci e Ombre’, ‘top event’ nazionale da primato

Qualcuno lo aveva chiamato "letargo", quello imposto alle persone più fragili durante la fase acuta del periodo pandemico. Un letargo generalmente esteso anche al contesto dei grandi eventi e delle manifestazioni culturali e musicali. Se Locarno, principale destinazione turistica cantonale, l’aveva osservato solo in parte, lo si deve in primo luogo alla verve di quel "sonderfall" che è l’Ente per le iniziative del Locarnese, ampio e variegato gruppo di lavoro che per conto e in collaborazione con la Città – e forte di significativi contributi pubblici – era riuscito a muoversi piuttosto agilmente dentro i paletti delle restrizioni. Lo aveva fatto organizzando in tutti i fine settimana da maggio a ottobre non meno di una sessantina di concerti sotto l’egida di "E... state a Locarno". Della fortunata serie di proposte andate in scena nell’anfiteatro di una Piazza Grande reinventata dal Municipio quale grande terrazza messa a disposizione dei ristoratori, avevano beneficiato migliaia di spettatori.

A proposito di grandi numeri, il presidente dell’Ente per le iniziative, Marco Maggi, annuncia ora il ritorno dell’evento estivo per antonomasia: "Luci e Ombre", la tre giorni fatta di proposte a tutto campo e caratterizzata dallo spettacolo pirotecnico del sabato. «L’edizione numero 21 si terrà dal 7 al 9 luglio – anticipa Maggi –. Tornare a proporla dopo due anni di forzata pausa è un sollievo ma anche una responsabilità nei confronti di enti e associazioni che con le loro postazioni lungo il perimetro del golfo sono, da sempre, l’anima della manifestazione». Manifestazione che nei fuochi d’artificio proposti dalla Pirotecnica di Ascona dei fratelli Colombo trova appunto una collocazione ai vertici nazionali: «Si tratta del più importante spettacolo pirotecnico della Svizzera, sia per qualità, sia per "quantità", se consideriamo la ragguardevole durata di 35 minuti e la bellezza di 7 zattere previste per i lanci. In più, quest’anno viene messo l’accento sul fattore ecologico: i fuochi produrranno meno fumo e saranno anche meno rumorosi rispetto a quelli proposti in passato. Il tema dello spettacolo è "La felicità". Si tratta di un chiaro segnale di svolta in direzione della luce», si rallegra Maggi.

Il dinamismo, un’eredità di Perazzi

Ed è grazie ad una consolidata unione di intenti pubblica, che "Luci e Ombre" può distinguersi da oltre vent’anni. I Comuni che la sostengono sono Locarno (anche con un aiuto logistico), Muralto, Minusio, Orselina, Brione s/Minusio, Tenero-Contra, Gordola e Gambarogno – ovverosia tutti i centri affacciati sul Verbano, nel cui golfo si specchia la magìa pirotecnica – ai quali vanno aggiunti l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli e la Porto regionale. Una varietà, anche a livello di competenze e rappresentatività, che ritroviamo nel nutrito comitato dell’Ente, presieduto appunto da Maggi con un dinamismo ereditato dal compianto predecessore Gian Franco Perazzi, e completato da Tiziana Zaninelli (vicepresidente), Mauro Beffa (responsabile manifestazioni della Città), Leonardo Iampietro, Claudia Repini per l’Otlmv, Cinzia Belingheri per Hotellerie Suisse sezione di Locarno, Gabriele De Lorenzi, Stefano Maggi e Silvana Catimbang in qualità di segretaria.

Pur dovendo rinegoziare l’area di festa in centro a causa del nuovo percorso del trasporto pubblico, le postazioni di ristoro dell’evento continueranno ad essere 9. Oltre ai fuochi di sabato (domenica in caso di necessità di rinvio) l’altra grande attrattiva sarà costituita dagli spettacoli aerei, e non mancheranno i mercatini merceologici.

L’Ente iniziative è un punto di riferimento anche per gli eventi che patrocina. Fra esse le otto "Matinées organistiche" di livello internazionale proposte da inizio maggio a fine giugno dagli Amici dell’Organo in Collegiata di Sant’Antonio e nelle chiese parrocchiali di Brione e Solduno; la Notte Bianca (che l’Ente supporta da sempre a livello finanziario e logistico); quest’anno anche una tappa del Tour de Suisse di ciclismo, che il 17 giugno partirà da Locarno per arrivare a Moosalp (Vallese); il tradizionale appuntamento natalizio per tutti gli alunni delle scuole comunali; e, sempre in inverno, la serie di spettacoli per bambini proposti nell’ambito di "Locarno On Ice".