Locarnese

Passerella Tegna-Verscio, vantaggi per residenti e scolari

Accolto il credito di 2,4 milioni per il manufatto; opera basilare per i collegamenti, ma resta sul tavolo il problema della viabilità nella campagna

22 marzo 2022
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La passerella ciclopedonale tra le campagne di Verscio e Tegna è un’opera importante in termini di sviluppo dei collegamenti tra le frazioni. Lo hanno ribadito, votando convinti il credito da 2,4 milioni di franchi, i consiglieri comunali di Terre di Pedemonte, riuniti lunedì sera a Cavigliano. Ma con allegata una sorta di richiesta: e cioè che la sua realizzazione non penalizzi altri investimenti importanti del Comune, come il più volte menzionato (dal consigliere del gruppo Lega/Udc/Indipendenti, Paolo Monotti) ecocentro e il futuro del vecchio palazzo scolastico di Verscio. Della collega di partito Lucia Galgiani Giovanelli, pure lei decisa a non mettere il bastone fra le ruote al progetto, invece, è giunto al Municipio l’invito a voler approfondire il problema, irrisolto, della mobilità all’interno del territorio comunale. Specialmente per ciò che riguarda i collegamenti stradali con la campagna di Verscio, che ha conosciuto uno sviluppo importante, non accompagnato però dall’adeguamento infrastrutturale viario.

La rinuncia al primo progetto di massima

La discussione in sala è stata preceduta dalla lettura dei rapporti commissionali, entrambi favorevoli al credito. Dai commissari Opere pubbliche è giunto l’appello a monitorare le varie fasi del cantiere, in modo da evitare sorpassi di spesa. Paolo Monotti, firmatario con riserva della Gestione, ha chiesto lumi sulla rinuncia al progetto di massima inizialmente sottoposto all’esecutivo. Esso prevedeva un investimento ben inferiore. Gli ha risposto il capodicastero Opere pubbliche Giotto Gobbi: «Lo studio di massima non vincolava il Municipio. Abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere altri studi d’ingegneria, senza fare torto a nessuno. Oltretutto il primo progetto sottopostoci dal punto di vista dei costi finali ci sembrava un tantino troppo ‘ottimistico’. Il concorso su invito, ha aggiunto il sindaco Fabrizio Garbani Nerini, ha permesso di arrivare a una proposta più completa, che ci è piaciuta. Costruire una passerella significa tenere in considerazione più aspetti. Lo Studio scelto ha illustrato in modo chiaro il percorso che si vuole seguire». Ancora Lucia Galgiani Giovanelli a precisare che «la passerella non toglierà traffico dalle strade di servizio. Sarà utile ma non è la panacea a tutti i problemi viari». Dello scopo del nuovo ponte per pedoni e bici ha parlato il sindaco: avvicinare le due zone residenziali oggi separate dal Riale Scortighè così come le due sedi scolastiche. Quanto all’emergenza traffico, per ora c’è poco da fare: «La pianificazione prevede la sistemazione dell’incrocio in zona passaggio a livello. Altre vie di collegamento tra campagna e nucleo non sono previste. Purtroppo viviamo in una zona bellissima ma che dal punto di vista viario è una sorta di lungo corridoio». In sala è poi stato riportato alla mente, per qualche istante, il vecchio progetto (anni 80-90) di unire la campagna di Verscio con la zona dello Zandone attraverso un ponte stradale. Idea in seguito abbandonata dall’allora Municipio.

‘Realizziamo ciò che è stato inserito a Pr e approvato’

Quanto ai costi del manufatto e alla sostenibilità dell’investimento, Giotto Gobbi ha ricordato come i 2,4 milioni siano comprensivi anche della sistemazione dei due raccordi e di ciò che l’intero pacchetto contempla (illuminazione, espropri, sistemazione accessi ecc...), mentre il capodicastero Finanze, Omar Balli ha dettagliato la spesa. In pratica l’investimento netto sarà di 1,8 milioni di franchi, con una spesa annua per le casse di circa 70mila franchi, sopportabile. Al riguardo della richiesta relativa a ecocentro e palazzo comunale, si tratta di temi in corso di approfondimento. «Ci apprestiamo a realizzare quelle opere già inserite e definite a Pr. Le altre richiedono ancora delle varianti pianificatorie e questo comporterà tempi assai lunghi» ha concluso il sindaco. Con due sole astensioni, il messaggio è stato accolto.