Il Municipio precisa i contorni delle verifiche che saranno avviate su alcuni aspetti puntuali relativi al corpo cittadino
Per verificare alcuni aspetti puntuali, la Polizia comunale della Città di Locarno sarà oggetto di un’inchiesta amministrativa. Lo comunica il Municipio che in una nota stampa precisa i contorni delle dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore a laRegione dal capodicastero Sicurezza Pierluigi Zanchi, che aveva annunciato un "audit".
Il Municipio, proprio in riferimento alle recenti notizie apparse sulla stampa, "sottolinea il proprio sostegno al corpo di Polizia cittadino e al suo operato, evidenziandone l’impegno e gli obiettivi raggiunti al fine di migliorare costantemente il servizio reso alla popolazione".
Agenti che "con grande impegno garantiscono un servizio di sicurezza di qualità, sia a Locarno, sia nei Comuni convenzionati".
Il Municipio mette l’accento pure "sull’importante e crescente presenza sul territorio, nonché la vicinanza alla cittadinanza". Poi, facendo riferimento a quanto riportato da laRegione precisa "di aver deciso di avviare una verifica riguardo alcuni aspetti puntuali interni al corpo. Nel segno della massima trasparenza, abbiamo quindi scelto di aprire un’inchiesta amministrativa, avvalendoci del sostegno e dell’esperienza dell’avvocato Marco Bertoli (già procuratore pubblico e autore d’inchieste amministrative ai più alti livelli dello Stato), grazie alle cui competenze si potrà beneficiare di elementi oggettivi. Il tutto nell’intento di garantire la massima serenità in vista delle impegnative sfide all’orizzonte, ma anche di quelle con le quali la Polizia è confrontata ogni giorno. L’Esecutivo determinerà l’ulteriore procedere, inclusa l’eventualità di un esame più generale, dopo aver preso atto di queste prime verifiche".
Lo stesso Esecutivo, in conclusione, "vuole rassicurare gli abitanti dei territori in cui opera la Polizia cittadina: la decisione di aprire un’inchiesta amministrativa – un passo volto alla massima trasparenza e ad assicurare, o anzi addirittura a migliorare, il servizio di qualità reso alla cittadinanza – non inficerà assolutamente il lavoro svolto dalla Polizia stessa, dal suo comandante e dai suoi agenti, che quotidianamente si prodigano nelle rispettive mansioni in maniera seria e professionale. Ritenendo di aver mosso i passi dovuti e ribadendo nel contempo il proprio sostegno a tutto il corpo di Polizia, non rilasceremo ulteriori informazioni sino alla conclusione dell’inchiesta amministrativa".