Locarnese

Ticinese si presenta in dogana con una spada da samurai

L’uomo, domiciliato nel Locarnese, negli scorsi giorni si è presentato al valico di Zenna-Dirinella con una katana

Una tipica spada giapponese
(Depositphotos)
15 febbraio 2022
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Chissà cosa avrà risposto alla domanda di rito («Ha qualcosa da dichiarare?») della Guardia di finanza di servizio al valico di Zenna-Dirinella. Fatto sta che a bordo della vettura guidata da quel ticinese che si è presentato negli scorsi giorni al valico gambarognese è stata ritrovata dai funzionari una katana (tipica spada giapponese).

L’uomo, che risiede nel Locarnese, non ha spiegato il motivo per cui aveva la spada giapponese nel bagagliaio. È stato denunciato a piede libero per traffico internazionale d’arma, mentre la katana è stata sequestrata.

Negli stessi giorni alla dogana di Zenna-Dirinella una giovane ticinese che stava entrando in Italia è stata trovata in possesso di una decina di grammi di marijuana. La donna ha motivato il possesso per uso personale. È stata segnalata alla Prefettura di Varese, per i provvedimenti amministrativi previsti per le persone trovate in possesso di droga in modica quantità. In gennaio alle dogane del Luinese, incominciando proprio da quella di Zenna-Dirinella, sono state messe sotto sequestro per contrabbando sei autovetture. Veicoli acquistati e targati in Svizzera per evitare di pagare le tasse doganali e l’Iva: le Fiamme gialle hanno riscontrato un’evasione dei dazi doganali e delle imposte per un importo di oltre 20mila euro, a fronte di un valore complessivo delle vetture poste sotto sequestro pari a 200mila euro.