In crescita tutti i settori d’attività dell’istituto
Il 2021 della Banca Raiffeisen Losone Pedemonte Vallemaggia si conclude con un incremento dell’utile netto del 4,77 per cento. La somma di bilancio ha superato la soglia del miliardo e mezzo e i patrimoni gestiti sono progrediti del 5,66 per cento.
L’afflusso di nuovi fondi si attesta a 55,9 milioni. Incrementati pure i depositi titoli, la gestione patrimoniale, i fondi di risparmio e gli averi previdenziali gestiti dall’istituto (in totale, più 16,5 per cento). Nel finanziamento di abitazioni di proprietà a uso prevalentemente privato, la banca è riuscita a consolidare la propria leadership: durante l’anno il totale dei prestiti erogati alla clientela si assesta a 49,6 milioni, pari a un aumento del 4,1 per cento.
“A fronte di un contesto caratterizzato da tassi d’interesse negativi che ha implicato un aumento della pressione sui margini, l’istituto bancario è riuscito ad aumentare i propri ricavi (più 2,32 per cento), grazie alla diversificazione dei proventi”, indicano i vertici dell’istituto che è riuscito a mantenere stabili i propri i costi rispetto all’esercizio precedente. Con l’utile realizzato e con l’incremento delle riserve tacite (più 5,3 milioni) la banca rafforza ulteriormente il capitale proprio e, nel contempo, “ha nuovamente mostrato una particolare attenzione alle società, alle associazioni e agli enti locali, promuovendo e sostenendo diverse attività sportive, culturali e sociali. A oggi la Banca Raiffeisen Losone Pedemonte Vallemaggia, con le sedi di Maggia, Ascona, Brissago, Cevio, Losone, Intragna e Verscio è uno dei principali fornitori di servizi finanziari della regione”.