L’area tra l’istituto scolastico e l’autosilo sarà resa maggiormente sicura; anche alle fermate dell’autopostale saranno da studiare soluzioni
Moderazione del traffico. Se n’è parlato in coda ai lavori dell’ultima seduta di legislativo del Comune di Centovalli. Durante le comunicazioni alla sala, il sindaco Michele Turri ha informato i presenti su quelle che sono le intenzioni del Municipio in materia di mobilità scolastica. L’intento è quello di accrescere la sicurezza degli utenti deboli della strada nel comparto delle scuole d’Intragna, tra la sede e l’autosilo, dove occorre intervenire per rallentare la velocità di transito delle auto. Per farlo saranno posati dei nuovi dossi con un’opportuna segnaletica. Spiegazioni, quelle del sindaco, sulle quali si è innestato l’intervento del consigliere comunale del Ppd, Stefano Jelmorini. In sintesi quest’ultimo ha chiesto di allargare il discorso sicurezza stradale ad altre zone del comune, come a Golino e in località ponte d’Intragna. In questo caso la criticità riscontrata riguarda più che altro gli utenti dell’autopostale. Nelle fermate non esistono strisce pedonali e i passeggeri, soprattutto durante la stagione turistica, scesi dal veicolo attraversano la strada in maniera imprudente, esponendosi a pericoli. Timori condivisi dall’esecutivo, ha confermato Turri, il quale ha assicurato che saranno interpellati i servizi cantonali per avere delle indicazioni su possibili soluzioni al problema.
Dalla strada alla ferrovia per segnalare un’interrogazione di Luca Maggetti (a nome del gruppo 100ValliViva) relativa al terzo binario delle Fart. I firmatari chiedono al Municipio di tener presente, al momento della presentazione del progetto, che la valle termina a Camedo e non a Intragna. Questo per ribadire che anche la popolazione delle alte Centovalli merita di avere a disposizione corse serali del treno. Preso atto della richiesta, il sindaco Michele Turri ha osservato come spesso, purtroppo, gli appelli dell’esecutivo siano poco ascoltati dalle Fart.
Dai binari al soccorso aereo, in conclusione, per annunciare che presto le alte Centovalli saranno dotate di una piazza d’atterraggio “ufficiale” per l’eliambulanza. Un’esigenza, quella di disporre di una simile infrastruttura, caldeggiata dal consigliere comunale Edy Tosetti (Plr) lo scorso mese di marzo, il quale si era accorto delle difficoltà, per l’équipe medica a bordo dell’elicottero, di poter raggiungere in breve tempo persone in difficoltà o vittime di malori e incidenti. La morfologia del territorio nelle frazioni di Borgnone, Camedo, Lionza e Costa è infatti tale da rendere laborioso per il pilota posare il velivolo in modo celere e sicuro. Il Municipio, avvalendosi della consulenza di un pilota della Rega, si è subito attivato per trovare una soluzione.