Il Consiglio comunale accoglie il messaggio che definirà le modalità di ottenimento degli aiuti. Approvato anche il preventivo 2022
Incentivi in campo energetico, il Consiglio comunale di Avegno Gordevio ha detto “sì”. Lo ha fatto approvando, martedì sera, il nuovo Regolamento comunale che disciplina la possibilità di ricorrere ad aiuti da parte del Comune in materia di rinnovabili ed efficienza energetica. Un discorso, questo, portato avanti negli ultimi tempi da tutti i Comuni valmaggesi che si stanno impegnando a favore di una miglior qualità dell’aria e una maggior tutela dell’ambiente. Attraverso il Regolamento, accolto in maniera unanime da tutti i presenti, saranno messi nero su bianco i campi di azione e le condizioni di accesso agli incentivi.
Nel corso della seduta, sono stati accolti anche i conti preventivi del Comune. Anche in questo caso, l’approvazione è stata unanime. A spese per 6,84 milioni di franchi fanno da contraltare introiti per 4,1 milioni circa e un fabbisogno di 2,75 milioni. Secondo le stime, il disavanzo finale sarà di 54mila franchi, con un moltiplicatore d’imposta confermato al 95%.
In coda ai lavori, spazio a qualche intervento dalla sala. In particolare sono stati chiesti al Municipio lumi sul clima tutt’altro che sereno regnante a Bosco Gurin. L’eco dei litigi tra il proprietario degli impianti turistici, Giovanni Frapolli, il Patriziato walser e i vertici della locale sezione della Scuola svizzera di sci è giunto fino in bassa valle. Siccome il Comune, membro dell’Ascovam, versa annualmente un’importante cifra a favore della stazione turistica della Rovana, le richieste di chiarimenti sono parse più che legittime. In pratica l’autorità municipale ha riconosciuto lo spirito imprenditoriale e la determinazione del patron delle strutture turistiche, ma non ne condivide certi atteggiamenti bellicosi che non facilitano il dialogo, la ricerca di accordi e di soluzioni tra le parti.
Da segnalare, infine, un cambiamento in seno al Consiglio comunale, con l’avvicendamento tra l’uscente Armando Laloli e il subentrante Enrico Matasci (lista “Insieme”).