Il consigliere di Stato ha incontrato fra gli altri i Municipi di Maggia, Cevio, Bosco Gurin. Sul tavolo temi quali l’aggregazione e nuovi progetti
Il consigliere di Stato Norman Gobbi, accompagnato dal capo della Sezione degli enti locali Marzio Della Santa, dall’ispettore comunale Nicola Rossetti e dalla responsabile dei progetti aggregativi Daniela Baroni, ha incontrato alcuni Municipi dell’Alta Vallemaggia.
Il direttore del Dipartimento delle istituzioni ha tenuto a specificare ancora una volta che gli incontri con i Comuni «costituiscono un momento privilegiato perché permettono di conoscere di persona i Municipi che sono chiamati a garantire il ruolo di prossimità con la cittadinanza soprattutto laddove si sono insediate di recente le nuove compagini municipali. In quest’ottica si intende rafforzare la collaborazione tra Cantone e Comuni, partendo da un dialogo diretto e trasparente».
Dal canto suo Marzio Della Santa ha ricordato che «i progetti che la Sezione degli enti locali sta portando avanti possono essere arricchiti dagli spunti e dalle riflessioni che scaturiscono da questi incontri e che quindi non sono assolutamente un esercizio di stile».
Durante il primo degli incontri, quello con il Comune di Maggia, il nuovo Municipio ha illustrato le idee sul tavolo per coinvolgere la cittadinanza nei progetti comunali: prossimamente inviteranno la popolazione a una serie di serate informative con l’obiettivo di aggiornare tutti i cittadini sui progetti che si intendono realizzare. Inoltre, il Municipio ha manifestato l’interesse a conoscere i dettagli del progetto di Buon governo portato avanti dalla Sezione degli enti locali e in questo senso sarà organizzato un incontro conoscitivo nei prossimi mesi.
Il Comune di Cevio ha segnalato invece la difficoltà a trovare persone che si mettano a disposizione per assumere una carica pubblica. Il consigliere di Stato ha anticipato che nella revisione della Legge organica comunale si intende proporre una modifica per incentivare, anche dal punto di vista finanziario, la partecipazione attiva soprattutto nelle realtà periferiche.
La visita è proseguita nel pomeriggio con una riunione nella quale sono stati invitati gli esecutivi di Cevio, Bosco Gurin, Campo Vallemaggia, Cerentino e Linescio: l’accento è stato messo sul tema delle aggregazioni che nel caso del comprensorio sono una vera e propria necessità. Nel mese di settembre del 2019 il Consiglio di Stato, dando seguito alla richiesta dei comuni, aveva infatti deciso di sospendere il progetto di aggregazione dei Comuni della Val Rovana con Cevio e attendere le elezioni comunali per capire se esistessero le condizioni favorevoli per riprendere il tema. Dopo aver discusso, un momento durante il quale tutti i Municipi presenti hanno potuto dire la loro, il consigliere di Stato ha chiesto loro di comunicare per iscritto se intendono o meno aderire al progetto aggregativo. Un nuovo incontro sarà pianificato nei prossimi mesi.