Confermato il presidente Angelo Polli. Nominato il comitato
“Anche in condizioni difficili, caratterizzate dal perdurare della pandemia, la nostra associazione ha dimostrato ancora una volta, grazie alla sua storia, all’esperienza, al voler fare e all’impegno di tutti, di essere sempre presente ed efficiente”. Così si è espresso il presidente di Pro Militia sezione della Svizzera italiana, Angelo Polli, riconfermato per un ulteriore mandato – così come una parte del comitato uscente – in occasione dell’assemblea ordinaria che si è tenuta al Ristorante al Parco di Muralto.
Come molti altri sodalizi militari anche la sezione della Svizzera italiana di Pro Militia si confronta con la difficoltà nel reclutare nuovi soci. Il presidente Polli ha definito il 2021 un anno positivo: elencando gli eventi ha evidenziato l’ottimo successo del tiro sociale effettuato al poligono del centro sportivo Penate di Mendrisio, nonché la presenza alla cerimonia in onore ai caduti della Prima Guerra mondiale presso l’Ospedale italiano di Lugano. Da segnalare la partecipazione di una delegazione alla giornata delle porte aperte alla Piazza d’armi di Isone, ospiti del comandante, il colonnello Daniel Stoll.
Durante l’incontro sono stati affrontati alcuni temi sensibili. Il brigadiere Achille Crivelli si è soffermato sulla revisione dell’esercito: la scarsità di effettivi e l’esiguo numero di militi odierni daranno origine a parecchi problemi a fronte delle sfide in caso di necessità.
È poi arrivato il momento delle partenze. Ben tre membri hanno infatti lasciato il comitato: Remo Lardi (vicepresidente), Angioletta Isotta (segretaria/cassiera) e Sandra Isotta. Il presidente, a nome di tutti i soci li ha ringraziati per l’ottimo lavoro svolto nei loro mandati. Pertanto il nuovo comitato, capitanato da Polli, risulta composto da Giacomo Borioli, Elena D’Alessandri, Giorgio Piona, Annamaria Polli, Florindo Moresi e Renata Tunesi.
Per il 2022 sono previsti l’assemblea generale ordinaria a Poschiavo, il tiro del veterano di Mendrisio e il pranzo autunnale, che si terrà nel Sottoceneri. Durante l’assemblea è stato ribadito lo scopo di Pro Militia, ovvero quello di riunire tutti i militi (donne e uomini) d’ogni grado dei corpi di truppa e dei servizi dell’esercito. Sostenere l’esercito elvetico, opportunamente istruito ed equipaggiato, capace di affrontare tutti i compiti di sicurezza del Paese. Difendere gli interessi dei militi, curare e promuovere il cameratismo fra di loro e informare i propri soci e l’opinione pubblica tramite il periodico “Pro Militia”.