Locarno, giovani invitati a creare messaggi per la città

Non divieti, ma prevenzione. Non cartelli ufficiali che proibiscono, ma cartelloni nati dalla fantasia dei giovani per invitare tutti ad adottare comportamenti corretti in città. Perché il rispetto per gli altri deve nascere da messaggi positivi e non da misure di repressione.

Le autorità di Locarno, con il supporto dei dicasteri sicurezza, socialità-giovani-cultura ed educazione e in stretta collaborazione con l’Associazione Quartiere Rusca e Saleggi, propone un’iniziativa alquanto interessante ed educativa. La Città lancia un concorso di cartellonistica con lo scopo di “coinvolgere maggiormente i giovani nella gestione del proprio territorio, per prendersene cura e viverlo al meglio”.

Il concorso creativo è rivolto a tutte le allieve e a tutti gli allievi che frequentano le seguenti scuole sul territorio di Locarno: quinta elementare, scuole medie, liceo, scuola Cpt/Spai, istituto Sant’Eugenio, istituto Santa Caterina, scuola Cpc e scuola speciale; così come alle e agli utenti del Centro giovani cittadino.

Ecco alcune indicazioni fornite dal Municipio: “I partecipanti, singolarmente, in gruppo o a coppie, potranno dare sfogo alla loro fantasia artistica e comunicativa in italiano, francese, tedesco e inglese, prendendo in considerazione alcuni temi importanti per il rispetto reciproco dei cittadini e della Città quali: pulizia dei luoghi pubblici, raccolta di rifiuti abbandonati o escrementi di cani, rispetto generale per oggetti, persone o luoghi, musica fuori orario, fumo, consumo di alcol o sostanze stupefacenti e altri ancora. Fondamentale sarà riuscire a proporre il messaggio in maniera positiva, con piacevoli e divertenti consigli e non con i soliti divieti”.

La partecipazione giovanile è un caposaldo della certificazione Unicef “Comune amico dei bambini”; una strada che il Comune di Locarno vuole continuare a percorrere in modo efficace: “Questa iniziativa, riconoscendo l’importanza di coinvolgere i giovani sui temi che li riguardano, si inserisce perfettamente in questo percorso”.

Il concorso si concluderà il 4 febbraio 2022 e tutti i lavori verranno in seguito esposti durante una mostra primaverile, le cui date e il luogo verranno comunicati nei primi mesi dell’anno prossimo. I cartelloni verranno giudicati e premiati da una giuria di adulti, ma anche dagli stessi giovani. Quelli migliori, oltre a ricevere un premio in buoni regalo o denaro, verranno presi in considerazione per l’allestimento di veri cartelli da esporre in Città. L’iscrizione è gratuita e i termini di partecipazione si possono trovare nel bando di concorso, reperibile sul sito locarno.ch.

Al municipale e capodicastero sicurezza Pierluigi Zanchi abbiamo chiesto a chi sarà rivolta la campagna basata sui cartelloni: «Ai giovani, sicuramente, per le problematiche che li toccano maggiormente, ma anche al resto della popolazione. L’obiettivo è di far partecipare gli studenti, in modo proattivo, e di permettere loro, affiancati da docenti, amici e famigliari, di ragionare sui diversi temi e sull’importanza di accudire e curare il territorio. Una consapevolezza che non dobbiamo dare per scontata, ma che va costruita».

A Locarno si era invece arenata, per mancanza di base legale, la segnaletica di divieti del precedente Municipio. È definitivamente archiviata? «Secondo me è meglio utilizzare il termine “avviso”, rispetto a “divieto”. Quindi avvisi basati su ordinanze esistenti, per evitare il disturbo della quiete notturna o per altri problemi. Ma soprattutto la prevenzione: con i futuri cartelloni, ma anche, come già fatto, con la presenza di Radix o, nei momenti più caldi, di agenti. Invitando i destinatari a riflettere e a ragionare sui corretti comportamenti da adottare e al rispetto di tutta la cittadinanza».