Locarnese

È morto l'ex sindaco di Ascona Eros Bergonzoli

Esponente del Plr, è stato membro del Gran consiglio e presidente di Banca Stato. Aveva 70 anni

Eros Bergonzoli (Ti-Press)
27 agosto 2021
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Ascona è in lutto per la morte del suo ex sindaco Eros Bergonzoli, dopo una breve e grave malattia. Aveva 70 anni. Avvocato di professione, esponente del Plr, è stato anche deputato al Gran Consiglio, consigliere comunale nel Borgo ed era tuttora presidente degli Eventi letterari Monte Verità, una manifestazione da lui stesso fortemente voluta. Il Comune sta organizzando in queste ore una camera ardente a Casa Serodine, nello storico edificio a due passi dal lungolago, per permettere alla popolazione di rendergli un estremo saluto. La stessa sarà aperta nella sala al pianoterra sabato 28 e domenica 29 agosto dalle 9 alle 20. Verranno adottate le necessarie misure anti Covid: sarà obbligatoria la mascherina e bisognerà mantenere le distanze sociali.

Bergonzoli aveva guidato l'esecutivo asconese per un triennio, dal 1989 (eletto tacitamente il 22 novembre di quell'anno dopo le dimissioni del suo predecessore, Giuseppe Rampazzi) al 1992; in precedenza era stato municipale (dal 1984 al 1988) e prima ancora, dal 1979 al 1982, segretario comunale sempre ad Ascona. In seguito, dal 1992 al 2012, aveva ricoperto la carica di Consigliere comunale.

In Gran consiglio dal 1995 al 2003, era stato relatore del messaggio per la fondazione dell'Università della Svizzera italiana. È stato anche presidente della commissione per la nuova Legge sul turismo e in parlamento ha collaborato alla revisione della Costituzione cantonale. Tra le funzioni svolte, va annoverata pure la presidenza di Banca Stato dal 1999 al 2004. Ha pure presieduto il Consiglio di amministrazione della Società Terreni alla Maggia Sa (proprietaria anche dell'albergo cinque stelle Castello del Sole) dal 2003 al 2019.

Bergonzoli ha fatto parte di diverse associazioni pubbliche e private legate alla promozione del turismo. Avvocato e notaio dal 1983, dopo aver conseguito la laurea in diritto nel 1976 a Losanna, era co-titolare di un studio legale ad Ascona.

Sempre aggiornato sui diversi dossier, nel suo modo di far politica era preciso, competente e incisivo. I suoi interventi arrivavano al nocciolo delle questioni e, con propositività, suggeriva soluzioni efficaci ai diversi problemi e alle sfide che si presentavano nei vari consessi di cui era membro. Una persona capace, ma anche un personalità che riusciva, con garbo, con estrema cortesia, intelligenza e spesso con un sorriso, a conquistare la simpatia dei suoi interlocutori.

‘Un pilastro della nostra comunità’

Il ricordo dell'attuale sindaco di Ascona, Luca Pissoglio, è carico di commozione e tristezza: «Per me è stata una persona davvero importante: nel 2000 è lui che mi ha interpellato per il Plr, chiedendomi la disponibilità e lanciarmi nell'arena della politica attiva. Così mi ha cambiato la vita degli ultimi 20 anni. Era colto, elegante, distinto; un comunicatore e anche un mediatore. Conosceva i temi e i dossier; era propositivo e capace di trovare soluzioni e, quando necessario, di perseguire utili compromessi. Un punto di riferimento per Ascona. Un pilastro della nostra comunità».

‘Dotato di un indubbio spessore culturale’

La vicinanza di Bergonzoli al mondo della cultura locale è testimoniata anche dalla municipale Michela Ris: «Era appassionato di tante e diverse forme d'arte, così come di musica classica. Quindi lo si vedeva al nostro Museo comunale in via Borgo, competente osservatore durante le mostre: era membro dell'Associazione degli amici dello stesso museo. Frequentava, da attento ascoltatore, i concerti, così come tante altre manifestazioni ed eventi. Cordiale e gentile con tutti, era dotato di un indubbio spessore culturale. Ci mancherà, non solo come uomo politico per quanto ha fatto e ha dato alla comunità di Ascona, ma anche come persona».

Alla moglie Giovanna ai figli Alessia, Marco e Rocco e a tutti i famigliari giungano le condoglianze della nostra redazione.