Locarno, per l'Open air al lagh musica e Covid-pass

Dopo il successo ottenuto negli anni, con la partecipazione di migliaia di spettatori provenienti da tutta la Svizzera e da diverse nazioni, e l’edizione “light” del 2020 a causa del Covid 19, torna l’Open air al lagh. La settima edizione si svolgerà il 28 agosto dalle 14 alle 2 di notte in zona Lido Locarno. Protagonisti sul palco saranno artisti emergenti e band affermate a livello regionale; suoneranno dalle 15 alle 00.15.
Questo il programma, annunciato dai promotori: “Animeranno la serata i Vad Vuc, carici come non mai e pronti a far ballare anche i più statici, la Vasco Jam per ripercorrere brani che hanno fatto la storia e che promettono la partecipazione in “special guest” di Simone Tommasini (Festival di San Remo, collaborazione e apertura concerti di Vasco Rossi), I Nostran (ex Vomitors) con il loro dialetto in chiave Rock, i RazoRRock, Pink Jelly Bean e i GANA”. I cancelli verranno aperti alle 14. Sul posto previsti bar e griglia.

L'open air, ha portato sul palco nelle scorse edizioni artisti come Modena City Ramblers, The Real McKenzies, la famosa band Punk Rock californiana Bad Religion, Anti Flag e il famoso cantautore Lombardo Davide Van De Sfroos, raggiungendo in pochi anni numeri di presenze importanti per il panorama musicale ticinese (oltre 2000 spettatori per serata), nasce dall'intraprendenza di un’associazione non profit, nata dalla passione di quattro amici per la musica e la loro regione.

I biglietti saranno disponibili esclusivamente alle casse il giorno dell’evento. Per le norme federali e cantonali anti pandemia in vigore, l’accesso alla festa sarà consentito solo ai possessori di un certificato Covid svizzero con codice QR, oppure di un green pass europeo con codice QR (EU Covid Certificate). Alle entrate sarà inoltre richiesto di presentare un documento d'identità corrispondente al nome indicato sul certificato Covid. Unica eccezione i minori di 16 anni, per i quali sarà necessario presentare solo il documento d'identità.