Dopo un'edizione affettata dal Covid, la volontà della 14esima edizione di Corti inCanto è quella di tornare negli scorci più suggestivi della Città Vecchia
Manca poco più di un mese alla 14esima edizione de Le Corti inCanto. La rassegna musicale “che fa cantare il centro storico di Locarno” si svolgerà sabato 18 settembre, durante tutto il pomeriggio negli angoli più belli della Città Vecchia.
Dopo l’edizione dello scorso anno, tenutasi al Castello Visconteo “in modalità Covid”, l’intento del Gruppo Centro Storico quest’anno è quello di tornare agli spazi tradizionali, che vanno da Casa Rusca alla Biblioteca, dalla Chiesa nuova al Castello. Chiostri e cortili interni che faranno scoprire a chi ancora non li conosce la bellezza della Città Vecchia in un’atmosfera di musica dal vivo nel rispetto dei luoghi e della loro storia.
Musica antica, cantautorato, ensemble polifonici, ritmi jazz e musica etnica si alterneranno nei vari luoghi, nel rispetto delle regole che la situazione sanitaria impone. I nomi di questa edizione sono: il Corou De Berra, rinomata formazione francese che propone canti polifonici delle Alpi mediterranee; gli Amici di Rosalina, formazione vocale-strumentale che rivisita i grandi standard del jazz; il duo Anna Kiskanç e di Goran Stojadinovic con il loro repertorio balcanico; la formazione di Paolo Tomamichel con le canzoni d’autore raccolte nel suo ultimo album e il piccolo coro di Marilena Anzini, un ensemble vocale dalle sonorità delicate e originali.
In un formato che negli anni ha visto aumentare i consensi, le Corti inCanto permettono di abbinare la visita dei luoghi d’interesse storico e architettonico all’ascolto della musica attraverso una formula a basso impatto, con il pubblico che si muove a piedi da una postazione all’altra nella tranquillità di un centro storico a traffico ridotto.
Programma e infirmazioni sul sito www.cortincanto.ch.