La vetrina di Camesi Sport distrutta sabato notte, quella dell'adiacente salone da parrucchiera ieri. La vicina gioielleria ha già subito 6 colpi (uno a mano armata)
Altra notte di danneggiamenti a Locarno, quella verificatasi su domenica. La notizia è che si è trattata della seconda in 24 ore. Ad essere colpita è sempre la zona dei commerci situata all'estremità ovest di Piazza Grande, all'imbocco di Città Vecchia percorrendo i primi metri di via Rusca. A fare le spese dell'ultima azione vandalica in ordine di tempo è stato il salone da parrucchiera “First Lady”, dove con un pesante oggetto contundente è stato operato uno squarcio nella vetrina. Nella notte su sabato, la stessa sorte era toccata al Camesi Sport, negozio ospitato nel medesimo stabile. Anche in quel caso la vetrina è stata sfondata, pare addirittura con un pugno. Né dal Camesi, né all'adiacente salone da parrucchiera è stata asportata della merce.
Le spaccate stanno diventando per quell'angolo di centro cittadino una sorta di “refrain”. Le due ultime si aggiungono infatti a quella che nel febbraio scorso aveva consentito ai malfattori di turno di avere libero accesso al materiale di valore esposto nella vetrina della gioielleria “Carato”. Gioielleria che è situata sotto lo stesso porticato, proprio fra i due commerci. In quel caso, per il titolare della “Carato” non si era purtroppo trattato di una novità, visto che l'azione era addirittura la sesta del genere. Soltanto in una circostanza gli inquirenti erano riusciti a risalire agli autori. In una delle occasioni l'autore aveva minacciato la commessa puntandole una pistola alla testa.
Quanto successo nella notte su domenica è invece stata una spiacevole novità – in 18 anni di attività – per il “First Lady”, la cui titolare è stata informata dell'accaduto domenica mattina all'alba dal custode dello stabile. Oltre al logico rammarico per l'accaduto, la donna esprime «preoccupazione per le conseguenze che spaccate simili possono avere sugli stessi autori, poiché quando girano vetri è sempre molto pericoloso». E in Piazza Grande 2 di vetri ne girano un po' troppi, recentemente. Come detto – sicuramente anche in relazione al genere di attività commerciale – a risultare quasi abbonata alle spaccate con tentativo di furto è la gioielleria, i cui oggetti di valore possono evidentemente far perdere la testa a chi di poca testa è dotato.
Un elemento curioso è che la parte ovest di Piazza Grande è coperta da un sistema di videosorveglianza, ma nessuna telecamera raggiunge con sufficiente puntualità il portico sotto il quale operano i citati commerci.