Allestite dal Centro natura Vallemaggia e dalla Fondazione Valle Bavona, in programma numerose proposte per scoprire le specie del territorio
Far conoscere l'enorme varietà di forme viventi presenti nel territorio e il legame che esse hanno con l'attività dell'uomo. È quanto propongono le Giornate della biodiversità in Valle Bavona, previste dal 4 al 6 giugno. L'evento è promosso dal Centro natura Vallemaggia e dalla Fondazione Valle Bavona, che nell’anno della pandemia hanno spento le prime 15, rispettivamente 30 candeline, e vuole essere un momento di festa e di incontro in occasione dei recenti anniversari.
Venerdì 3, a partire dalle 14, presso la Sala multiuso di Cavergno sarà allestita un’esposizione sui serpenti del Ticino – aperta fino alle 12 di domenica – in cui si potranno ammirare gli animali vivi nei terrari. Alle 20.15 gli iscritti seguiranno la conferenza dell’erpetologo Grégoire Meier.
Durante la giornata di sabato, attorno al nucleo di Sonlerto, saranno proposte una ventina di escursioni, guidate da naturalisti, alla scoperta di varie specie di animali, piante, funghi e licheni, nonché delle tecniche usate dagli specialisti per investigare ciascuno di questi gruppi.
Domenica mattina vi sarà la possibilità di scoprire i dintorni di Cavergno. Nel nucleo di Sabbione, durante tutto l’arco della giornata, è previsto un ricco programma di animazioni per le famiglie, con la partecipazione di numerosi enti attivi sul territorio ticinese, nonché di alcuni racconta-storie. I festeggiamenti si concluderanno con “Una valle sulle spalle”: nuovo spettacolo teatrale frutto di un’interpretazione artistica inerente al valore del paesaggio rurale tradizionale della Valle Bavona.
Il programma dettagliato si trova sul sito bavona.ch. Tutte le attività sono gratuite. In caso di pioggia alcune escursioni potrebbero subire modifiche o essere annullate. Nel rispetto delle norme anti-Covid, l’iscrizione è obbligatoria scrivendo a fondazione@bavona.ch oppure chiamando lo 091 754 25 50, entro il 4 giugno.