Locarnese

Locarno, ‘perché i tagli nel bosco urbano?’

A chiederlo sono i Verdi della città in un’interpellanza rivolta al Municipio. ‘Queste parcelle non vanno gestite come giardini’

A scapito della biodiversità
8 marzo 2021
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Recentemente, su due piccole parcelle boschive nei pressi della zona golenale lungo Via della Morettina, sono stati effettuati diversi tagli di alberi. I Verdi di Locarno, rivolgendo con un'interpellanza al Municipio, vogliono sapere il perché. A titolo introduttivo mettono in evidenza come "i boschi, anche in zona urbana, costituiscono un prezioso habitat per piante e animali. Il bosco è dunque un elemento importante per la tutela e la valorizzazione del paesaggio per la salvaguardia e la promozione della biodiversità". Nello specifico sottolineano che "questi due piccoli appezzamenti boschivi tra la direttissima e aree edificate costituiscono l’ambiente vitale essenziale per una moltitudine di animali, piante e insetti", dichiarando poi fondamentale, secondo loro, "cercare di gestire il bosco urbano come un bosco e non come un giardino".

Le domande

 

Al Municipio viene dunque chiesto se corrisponde al vero che le due parcelle sono boschive e, in caso affermativo, come mai la Città ha cambiato il modo di gestire queste due aree e con quali obiettivi. Si vuol anche sapere da chi, e come, è stata diretta l'azione. Cosa è stato fatto – si chiede poi – per il rispetto e la salvaguardia della biodiversità (ad esempio scoiattoli e uccelli che vi trovavano rifugio)? Avendo le due parcelle verosimilmente circa 20 anni, è possibile che si siano ammalati così tanti alberi da abbatterli? Inoltre, dato che ora nel boschetto/parco entrano le persone con i cani, a scapito della fauna costretta a fuggire e che non può neppure nidificare, come ha pensato la Città di proteggere le specie che vi dimorano? Come si pone il Comune di fronte al rischio concreto che la specie invasiva delle palme colonizzi l'area? È pensabile apporre due grandi contenitori dei rifiuti per non trovare nel boschetto lattine e bottiglie di plastica, e un cartello di sensibilizzazione verso la biodiversità? Che ne è stato del legname tagliato? Infine, non ritiene il Municipio necessario informare per tempo le associazioni di quartiere in merito a decisioni (meglio ancor prima di prenderle) e interventi sul territorio?