Impianti di risalita e piste chiuse. La pioggia ad alte quote ha reso instabile la coltre nevosa sui pendii. Superati intanto i 10mila “mi piace!”
La stazione di Bosco Gurin non aprirà i suoi impianti, come da programma, questo fine settimana.L'elevato pericolo di valanghe (grado 4) rende infatti impensabile la pratica dello sci (soprattutto fuori pista) e l'escursionismo sulle creste. I gestori degli impianti non intendono dunque correre rischi. Purtroppo la pioggia caduta giovedì anche ad altezze ben al di sopra dei 1000 metri ha reso la neve molto pesante e instabile, causando dei distacchi piuttosto importanti nelle scorse ore. Slavine che, è bene sottolinearlo, non toccano le piste direttamente ma che comunque non rendono opportuna l'apertura di skilift e seggiovie. Sul sito della località walser (www.bosco-gurin.ch) viene regolarmente aggiornata la situazione. A dipendenza dell'evoluzione delle condizioni meteo, si deciderà quando riaprire. I proprietari degli impianti ricordano che non saranno accessibili nemmeno la capanna e il ristorante. L'intero comprensorio sciistico è quindi chiuso al pubblico in modo da scongiurare pericoli inutili.
Se la stagione invernale fatica a decollare, complice l'emergenza sanitaria e i numerosi fine settimana caratterizzati da brutto tempo, altrettanto non si può dire della pagina Facebook di Bosco Gurin, dove sono stati superati i 10mila follower. Numeri così significativi e adesioni così importanti testimoniano la compenetrazione di una destinazione, alimentando scambi di opinioni e incontri digitali. Si tratta dunque di un importantissimo traguardo, che dimostra il coinvolgimento appassionato della gente e di tante realtà, dentro e fuori i confini regionali. Utenti di internet che hanno manifestato apprezzamento, sostegno e vicinanza alla stazione turistica. Particolarmente onorati di questo risultato sono i gestori degli impianti e i collaboratori, che hanno puntato solo sui propri contenuti, senza ”forzarne” l'incremento. Ora non resta che puntare ai 20mila likes.