Locarnese

A Cevio la matassa del nuovo centro sportivo

Bocciato il credito per l’impianto tecnico della piscina di Bignasco

La piazza di Cevio (Ti-Press)
17 dicembre 2020
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Il nodo del futuro Centro sportivo di Bignasco (quartiere di Cevio), con piscina e altre strutture, non è ancora sciolto. Da una parte il progetto per un rifacimento completo e dall'altra la necessità di eseguire dei lavori di manutenzione per garantire il funzionamento dell'attuale vasca. Quest'ultima opzione è stata sottoposta al Consiglio comunale che si è riunito nella palestra delle Scuole medie di Cevio (per ottemperare alle misure sanitarie imposte in questo periodo di pandemia). Il Municipio chiedeva un credito di 260mila franchi, per la sistemazione dell’impianto tecnico della piscina.

Ma il legislativo, dopo lunga discussione e con i due rapporti della commissione della Gestione (spaccata sul tema), ha bocciato la proposta. 

Un pozzo senza fondo in termini di costi 

Fra le motivazioni principali che hanno fatto storcere il naso alla maggioranza, il fatto di dover investire risorse in una struttura che verrà comunque dismessa fra qualche anno, quando si concretizzerà la costruzione del nuovo Centro sportivo. Un complesso con spazi per diverse discipline che sorgerà proprio nei pressi della attuale piscina.

È pure stato ricordato un altro credito, di 300mila franchi, approvato nel 2017, sempre per far fonte ad altre spese di manutenzione della vasca. Fondi questi che non sono stati dimenticati dai firmatari del rapporto di minoranza della Gestione. Da una parte hanno chiesto al Municipio di fare “mea culpa” per quanto riguarda la scelta politica di proporre un finanziamento che alla fine si è rivelato un buco nell'acqua (allora si garantiva che, con tali accorgimenti, la vita della piscina sarebbe stata prolungata di almeno 10 anni); dall'altra (pur avendo auspicato una diminuzione della spesa), di concedere, comunque, i 260mila franchi richiesti, perché la chiusura definitiva della struttura sarebbe stata percepita come un brutto segnale per l'intera comunità.

Sull'altro fronte i commissari della maggioranza, che invece hanno consigliato (e ottenuto) la bocciatura del credito per un'ulteriore manutenzione della piscina, ritenuta inutilmente onerosa. Tanto vale, per loro, concentrare gli sforzi e gli investimenti sul futuro Centro sportivo.

Concorso di progettazione

Ricordiamo che il Municipio ha già avviato un concorso di progettazione per un nuovo stabilimento balneare coperto, con annesso spogliatoi, docce e zona di ristoro. Ma anche per spazi dedicati allo sport e al tempo libero, dove poter giocare a “calcetto”, a tennis oppure a beach volley. E ancora: una zona di sosta attrezzata per i camper, con oltre trenta posti e un’area per il fitness e per una Spa. Questi i contenuti del futuro Centro ricreativo sul sedime dell'attuale campo da calcio di Bignasco. L’intenzione è quella di creare un polo d’incontro e d’aggregazione.