Locarnese

Timore per il 5G: altre 638 firme a Locarno

Nuova valanga di sottoscrizioni per una domanda di costruzione di Sunrise su un fondo privato in via Vallemaggia

7 settembre 2020
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Piovono letteralmente, a Locarno, le firme di chi teme gli adeguamenti alla tecnologia 5G delle antenne di telefonia mobile. Dopo le oltre 600 di due settimane contro un impianto in località Campagna, altrettante  sono state inviate per raccomandata alla Città per un altro intervento, questa volta in via Vallemaggia. Le firme di questa seconda ondata sono 638, cui vanno aggiunte quelle inviate singolarmente da altri opponenti.

Quest'ultima domanda di costruzione riguarda un fondo privato in via Vallemaggia dove Sunrise intende aggiornare le potenze e le frequenze di un'antenna di telefonia mobile, con aggiunta di ulteriori corpi. In un testo che accompagna la raccolta di firme si legge che “in quest'ambito dev'essere applicato il principio di precauzione ancorato nella nostra legislazione federale. In Svizzera si assiste a un mancato rispetto del sistema di controllo di qualità da parte degli operatori e nessuna pianificazione è stata stabilita riguardo all'installazione delle nuove antenne sul territorio comunale e cantonale”.

Anche in questo caso, come in quello precedente, non vi sono indicazioni che si tratti di tecnologia 5G, “ma dalle schede tecniche risulta evidente che lo possa essere”. Vi sarebbero inoltre pecche dal punto di vista del diritto all'opposizione, che “deve basarsi su informazioni corrette e complete, che sono da riportare nella domanda di costruzione”. 

In una delle singole opposizioni inoltrate alla Città si legge che “modifiche effettuate in qualsiasi momento e a distanza dagli operatori (potenza d’emissione, inclinazione delle antenne) possono influenzare l’intensità di campo e la superficie coperta, senza essere potenzialmente identificate, come invece dovrebbe essere il caso grazie al sistema QS preteso dal Tribunale federale nel 2006. Di conseguenza, nessuna modifica di antenna dovrebbe essere tollerata prima che le prove del buon funzionamento del sistema di controllo di qualità (SQ system) siano state fornite e che il rispetto dei valori limite sia garantito”