Locarnese

Pro Città Vecchia Locarno, 'così ti invoglio a comperare'

Una singolare iniziativa mette in palio un milione in buoni acquisto (con tanto di apposite banconote) da sfruttare in sessanta commerci del quartiere

26 giugno 2020
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Nei momenti difficili, spesso servono estro e fantasia per uscirne. E l'idea del comitato della Pro Citta Vecchia per rilanciare il piccolo commercio del quartiere, duramente toccato da mesi di chiusura conseguenza dell'emergenza Covid, ha sicuramente cucita addosso la targhetta di "originale". Dietro lo slogan "Locarno Città Vecchia regala 1'000'000 in buoni sconto"si cela, infatti, una simpatica iniziativa per promuovere gli acquisti in questo pittoresco angolo della città, fatto di commerci unici e negozi di artigianato a conduzione, spesso ancora, familiare che altrove sono spariti. «L'interrogativo che ci siamo posti - spiega Franca Antognini - era quello di sapere cosa fare al momento della riapertura dei negozi, in un clima di incertezza e di mancati introiti finanziari. Il "lockdown" ci ha costretti a riflettere su come ripartire e come dare, ai nostri affezionati clienti ma anche ai turisti in generale, un benvenuto in questo angolo della città. Mai come in questi mesi, infatti, la popolazione ci è stata vicina e ci ha fatto sentire affetto e stima (penso in particolare dopo il documentario della Rsi che ha suscitato polemiche e dibattito). Noi questa dimostrazione di vicinanza l'abbiamo apprezzata moltissimo e per questo ci siamo voluti sdebitare, lanciando un'iniziativa assai impegnativa, destinata ai locarnesi ma anche a quei turisti che apprezzano Locarno per quello che sa offrire in alternativa ai grandi eventi» .

Niente manifestazioni, quanto risparmiato investito altrove

L'idea, balenata nella testa di Lara Guelli, che gestisce "La Trattoria", è di regalare un milione in buoni sconti a chi fa acquisti in uno dei sessanta commerci che hanno aderito all'iniziativa. «Mettiamo a disposizione un fondo per dimostrare alla gente che ci muoviamo - prosegue Corrado Di Salvo, presidente della Pro - L'assenza di manifestazioni alle quali forniamo sostegno economico e logistico nel quartiere, ci ha permesso di salvare una parte del budget che ora reinvestiamo in questa operazione».
Un'azione di marketing in grande stile, coordinata da Giuliano Tallarini, specialista in materia di comunicazione nonché portavoce del Quartiere Maghetti di Lugano, che ne svela il funzionamento: «Il cliente compera un articolo all'interno di uno dei negozi che reca il logo "Money Friendly" e riceve, in cambio, dal commerciante, una banconota/buono speciale da 1, 5 o 10 franchi. Con essa potrà recarsi negli altri negozi aderenti all'iniziativa e beneficiare di uno sconto (pari a circa il 10% sull'acquisto realizzato). Il buono vale anche nel settore della ristorazione. Il via alla campagna di promozione avverrà il 1°luglio e l'offerta sarà in vigore fino al 30 agosto. I buoni sono al portatore e non sono cumulabili».

Obiettivo ambizioso

L'obiettivo dei promotori è assai ambizioso, come rileva Tallarini: «vorremmo ottenere una quantità di sconti pari a un milione di franchi entro la fine di agosto. Abbiamo stampato 20mila banconote, disponibili anche negli hotel». Da parte loro, i commercianti hanno salutato con entusiasmo l'idea: «Il 99% degli interpellati - conclude Di Salvo - si è dichiarato molto contento. C'è un segnale di apertura verso questa novità, forse anche frutto di una reazione al Covid e a tutti i problemi che ha portato con sé per l'economia».

Un 'ultima annotazione riguarda gli stampati della Pro Citta Vecchia, che stranamente non recano il logo dell'ente: «Siamo entrati in un nuovo concetto di comunicazione. L'obiettivo della Pro non è fare promozione a sé stessa, bensì pensare innanzitutto agli interessi del quartiere, che deve avere una sua rilevanza a livello regionale» - puntualizza il presidente.