Conti di Minusio, timori per le conseguenze del virus

Un Comune con le finanze solide, ma che intravede davanti a sé anni difficili. In questi giorni il Municipio di Minusio ha pubblicato i conti del 2019, annunciando una chiusura in "rosso", con un disavanzo d'esercizio di 240mila franchi. Ancora una volta vengono confermate le cifre del preventivo, con diminuzioni sia alle entrate (che si attestano a 34,36 milioni di franchi) sia alle uscite (34,6 milioni). L'esecutivo minusiense sottolinea la solidità delle casse comunali, con una buona riserva (il capitale proprio ammonta a quasi 8 milioni di franchi), un debito pro capite sopportabile (3mila franchi) e un moltiplicatore d'imposta invidiabile (78 per cento). Dati che inducono l'autorità a proseguire sulla strada intrapresa finora.

Tuttavia il Municipio non nasconde preoccupazioni per il futuro prossimo, "ben cosciente che l'attuale situazione legata all'emergenza Covid-19 renderà i prossimi anni particolarmente difficili, soprattutto dal punto di vista finanziario". Timori che inducono ad "adottare una particolare prudenza nelle considerazioni e nelle valutazioni". L'evoluzione della situazione "dovrà quindi essere mantenuta sotto controllo". La prudenza nelle valutazioni "si giustifica anche considerando l'incertezza per le ripercussioni dei riversamenti tra Confederazione e Cantoni, e, di riflesso, tra il Cantone e i Comuni, e ciò a maggior ragione a causa del coronavirus".

Infine: "Nei prossimi anni occorrerà quindi valutare maggiori oneri di spesa nei vari settori, tanto nella gestione corrente quanto negli investimenti". Il futuro il trend dell'economia non sarà certamente in crescita. Ciò nonostante il Municipio non esita a rassicurare: "Le premesse per poter offrire servizi di qualità alla cittadinanza, e non da ultimo per poter procedere con gli investimenti pubblici pianificati, rimangono sempre ancora confermate".