Il Municipio risponde a un'interrogazione della Sinistra che chiede di incentivare gli acquisti di generi alimentari e prodotti in loco
Incentivare, a livello comunale, l'utilizzo di prodotti locali. Lo chiedeva, lo scorso mese di gennaio, in un'interrogazione scritta, il gruppo LiSA (Libertà, socialità e ambiente) al Municipio di Terre di Pedemonte. Nella sua recente risposta, l'Esecutivo ricorda, innanzitutto, come tutti gli alimenti impiegati nelle mense scolastiche vengano acquistati in loco. In particolare nei due negozi di Cavigliano e Verscio, mentre per la carne si fa capo a un macellaio di Intragna e per il pane alla panetteria di Verscio. Su invito dei rappresentanti di LiSA, il Municipio - tramite i cuochi delle rispettive mense e la direzione sclastica - ha comunque avviato dei contatti con il Centro di competenze agroalimentari Ticino per vedere se vi sono ulteriori margini di miglioramento. "Soprattutto ora che la situazione del Coronavirus impone restrizioni - fa sapere l'Amministrazione - è importante concentrare tutte le energie e risorse verso le aziende indigene, così da sostenere l'economia locale".