Locarnese

Terre di Pedemonte pedala nella mobilità

Avanza su più fronti il piano di completamento della rete ciclabile: il raccordo con la Vallemaggia pronto a breve più postazioni bike sharing

17 marzo 2020
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Cresce la rete ciclopedonale nelle Terre di Pedemonte. Lo fa a un ritmo di pedale (per restare in tema) assai lento, complici vari fattori, ma, quel che più conta, è che comunque si avanza su più direzioni. L'Amministrazione 'bike friendly' guidata dal sindaco Fabrizio Garbani Nerini intende completare al più presto le direttrici ancora mancanti a tutto favore di una mobilità lenta sicura e sostenibile. "Ci stiamo muovendo su più fronti - precisa il nostro interlocutore- Innanzitutto sul completamento del raccordo della pista ciclabile che da Locarno, attraverso la passerella sulla Melezza, porta in Vallemaggia. Tratto, quello in questione, che attraversa il nostro territorio, che è di competenza del Cantone e che presenta ancora alcune criticità. Il progetto è stato elaborato, ora si attende l'approvazione da parte dei vari uffici del Dipartimento. Da parte nostra, per evitare polemiche, abbiamo sottolineato più volte la necessità di non eccedere nell'allargamento del campo stradale tra il campo sportivo di Tegna e la zona del Pozzo, dove auto e biciclette devono, giocoforza, convivere".

La passerella, una sentenza attesa da due anni

C'è poi il discorso legato alla passerella sul riale Scurtighée, che unirà le campagne di Tegna e Verscio: "Qui purtroppo siamo ancora in attesa che il Tram si pronunci sui ricorsi inoltrati da alcuni privati contro la variante di piano regolatore. Abbiamo ricevuto, per questo manufatto, l'ok da parte dei vari enti coinvolti (Paloc, Sezione della mobilità, ecc...) ma da due anni aspettiamo la sentenza. Ci avevano garantito una risposta di questi tempi, temo slitterà ancora di qualche mese. Per accelerare i tempi, abbiamo tuttavia fatto eseguire uno studio di fattibilità. Così, non appena sarà nota la decisione dal Tram (e sperando sia, ovviamente, positiva), potremo procedere con la fase pianificatoria e la costruzione del collegamento". Se tutto andrà come il Municipio auspica, l'attuale passaggio delle biciclette lungo l'argine della Melezza rimarrà a disposizione dei ciclisti, ma non come percorso ufficiale. Saranno infatti le strade della campagna, dove il traffico è limitato a poche vettura al giorno, a costituire l'asse principale della mobilità sulle due ruote".
Infine da segnalare che per incentivare l'uso della bicicletta, nel pacchetto di interventi studiato dall'Esecutivo rientra anche il potenziamento dell'odierna offerta di postazioni del bike sharing, con la creazione di altre due stazioni. Sorgeranno nelle campagne di Tegna e Verscio, proprio per rispondere alla richiesta di chi abita in questi due comparti e che trova, un po' fuori mano, la soluzione attuale. A tale scopo il Municipio sottoporrà al consiglio comunale la necessaria richiesta di credito in occasione della prossima seduta di legislativo.