Locarnese

Il San Giovanni si rafforza per sopperire a La Carità

Da domani all'ospedale di Bellinzona più letti per pediatria, pronto soccorso e trasferimento dell'ambulatorio oncologico Iosi e della dialisi di Locarno

15 marzo 2020
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L’ospedale San Giovanni di Bellinzona (Osg) si rafforza temporaneamente per garantire l’offerta sanitaria nel Sopraceneri anche durante l’emergenza coronavirus. Già da domani, lunedì 16 marzo, entreranno in vigore alcune misure: saranno a disposizione più letti di pediatria e dedicati alla maternità, avverranno i potenziamenti dei Pronto Soccorso adulti e pediatrico per sostenere al meglio anche la popolazione del Locarnese e il trasferimento a Bellinzona dell’ambulatorio oncologico Iosi e della dialisi di Locarno. Riorganizzazioni dovute alla trasformazione dell’ospedale La Carità in presidio dedicato all’emergenza in Ticino. In caso di necessità pediatrica la popolazione del Sopraceneri dovrà quindi rivolgersi direttamente al nosocomio bellinzonese. Allo stesso tempo i pazienti del Locarnese che necessitano di sedute di dialisi e quelli in cura nell’ambulatorio Iosi di Locarno saranno presi in carico presso l’Osg. Ulteriori consultazioni verranno temporaneamente sospese, se ritenute differibili, nel rispetto della recente ordinanza del Consiglio di Stato.