Investimenti nella sede in città e chiusura di quella in Gambarogno. Una decina di dipendenti a casa
Una decina di licenziamenti e la chiusura, nei prossimi mesi, della sede al Centro Luserte di Quartino. Sono alcune misure – come anticipato da tio.ch – che la Schindler ha annunciato ai dipendenti nel corso di un'assemblea convocata settimana scorsa nella sede di Locarno.
Nella sede decentrata in Gambarogno (Quartino), che sarà chiusa, gli impiegati sono una sessantina. Solo una parte di essi (circa la metà) sarà trasferita a Locarno, nella filiale che occupa circa 460 persone. Una ventina sarebbero invece gli impiegati interinali, ai quali potrebbe non venir rinnovato il contratto.
Alcuni lavoratori toccati da queste misure si sono rivolti ai sindacati che sono al corrente della situazione e che stanno prendendo contatto con la direzione della Schindler. L'azienda, dal canto suo, conferma a tio.ch l'intenzione di chiudere la struttura di Quartino: la decisione è stata presa tempo fa e verrà abbinata a una serie di investimenti nel corso dei prossimi anni negli stabilimenti di Locarno. In sostanza, una riorganizzazione non dovuta a difficoltà congiunturali. La Schindler prevede misure di accompagnamento a favore dei dipendenti licenziati.