Locarnese

A concorso l'acciottolato per Solduno

In vista del completo rifacimento della pavimentazione del nucleo. La Città punta su pregio e tradizione

(Ti-Press)
12 gennaio 2019
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Una pavimentazione pregiata, che rispecchi il carattere tradizionale del nucleo di Solduno. Sarà questo l’aspetto principale, dal punto di vista estetico, dei lavori di rifacimento della Contrada Maggiore e delle vie laterali del quartiere di Locarno; il credito complessivo di 1,8 milioni di franchi, già approvato dal legislativo cittadino, comprende pure il rinnovo completo delle canalizzazioni. In questi giorni è in pubbicazione il bando di concorso per la posa dell’acciottolato, con boccette tonde, previsto su una superficie di 1200 metri quadrati, con lastre di beola della Vallemaggia per il guidovia centrale, largo 70 centimetri e su un lunghezza di 500 metri. Le offerte dovranno essere inoltrate entro il prossimo 17 gennaio.

I lavori, che dureranno un anno, inizieranno nel corso della prossima primavera. La spesa prevista per la pavimentazione pregiata supera il mezzo milione di franchi e l’obiettivo è quello di valorizzare il nucleo, “garantendo però la sicurezza e un certo comfort sul transito”, specifica il Municipio nel suo messaggio. La tipologia – ciottoli e lastre di pietra – è stata decisa in base al piano particolareggiato del centro tradizionale di Solduno, secondo la nuova variante del 2017.

“Di principio è stato scelto un unico tipo di pavimentazione sia per la strada di transito interno principale del nucleo, ovvero Contrada Maggiore e Via alle Vigne, sia per le vie laterali in maggior parte pedonali come anche agli incroci, per marcare meglio l’inserimento di una o dell’altra via. Stessa tipologia per le vie laterali e gli incroci”. E ancora: “Tutti gli oneri della nuova pavimentazione, in considerazione dell’attuale stato della superficie stradale, saranno a carico del Comune di Locarno”, ma saranno soggetti a contributi di miglioria. L’acqua piovana sarà raccolta da tombini in beola posati nel guidovia centrale. Un altro elemento che contribuirà a valorizzare il quartiere, sarà l’illuminazione pubblica; per ammodernarla verranno spesi quasi 100mila franchi: “Le lampade – indica il Municipio –, dovranno integrarsi al meglio con le caratteristiche del nucleo, avranno un aspetto tradizionale, ma con tecnologia Led di prima fascia. Saranno evitate lampade a tiranti tra le case, come in passato”. Infine, nella zona del Fontanone e all’imbocco di Via al Motto è stata considerata l’idea di posare alcune panche per completare l’arredo urbano.