Interrogazione socialista sulle ricadute del maxi evento e sull'impatto ecologico dei 13 giorni a Locarno
Il Municipio faccia il 'punto della situazione' su Moon&Stars, l'evento che ha portato a Locarno in 13 giorni circa 120mila persone. Lo chiede il gruppo socialista con un'interrogazione (primo firmatario Pietro Snider), in cui tra le altre cose i consiglieri comunali mettono l'accento sulle ricadute per i residenti in termini di lavoro e sugli aspetti ecologici dell'organizzazione.
Queste le domande all'Esecutivo cittadino.
1) Quanti e quali sono i principali introiti diretti percepiti dal Comune per questo evento (concessione spazi agli organizzatori, …)? Quanti e quali sono invece i principali oneri sopportati dal Comune riconducibili a questo evento? Come valuta il Municipio l’indotto complessivo diretto e indiretto di questo evento per il Comune?
2) Quanti sono i residenti in Ticino impiegati nello staff di Moon&Stars a tutti i livelli (organizzazione, logistica, trasporti, sicurezza, informazione, comunicazione, …) durante i 13 giorni della manifestazione? A fronte di quanti impieghi complessivi durante lo stesso periodo? Tra i 25 food trucks e i 12 bar della “Piazza Piccola”, quanti sono stati assegnati e gestiti da residenti ticinesi o ditte con sede in Ticino? Il Municipio ritiene adeguata la rappresentanza locale all’interno dello staff impiegato per questa manifestazione considerato che Moon&Stars è un evento che occupa in maniera importante il territorio comunale per 13 giorni e che dovrebbe dunque poter dare lavoro anche a giovani ed esercenti locali?
3) In una presa di posizione pubblica, alcuni esercizi dentro e fuori Piazza Grande, tra i quali spiccano 4 locali dell’area concerti, hanno accusato un calo della cifra d’affari nei primi 3 giorni di Moon&Stars. Siamo a conoscenza della volontà del Municipio di incontrare gli esercenti per discutere di queste questioni. Quali soluzioni vede il Municipo per rispondere alle richieste espresse dagli esercenti?
4) Il Gruppo PS, unitamente ai Verdi, in occasione dell’approvazione del nuovo regolamento sulla raccolta dei rifiuti, aveva sostenuto l’obbligo di imporre l’uso di stoviglie, bicchieri etc. riutilizzabili o riciclabili a chi organizza eventi con autorizzazione municipale su suolo comunale, proposta rifiutata dalla maggioranza del Consiglio Comunale anche a causa della paura di penalizzare gli organizzatori di manifestazioni minori. Durante la seduta di CC si è comunque discusso sull’opportunità da parte del municipio di sensibilizzare gli organizzatori di grandi eventi in tal senso. Ci risulta che quest’anno durante Moon&Stars non siano state utilizzate stoviglie e bicchieri riutilizzabili o riciclabili. Cosa intende fare il Municipio in futuro per promuovere un cambiamento di rotta e indurre gli organizzatori di questa come di altre grandi manifestazioni ad adottare una politica sostenibile in materia di rifiuti?
5) In un video girato di notte a Locarno durante il Moon&Stars e pubblicato su Facebook si può osservare un addetto alla raccolta dei rifiuti mentre svuota indistintamente nello stesso camion cinque bidoni dedicati alla raccolta differenziata (vetro, pet, carta, …) posti sotto un cartello con la scritta “separare… un gesto d’amore per l’ambiente” all’incrocio tra Via della Motta e Via Franchino Rusca. Per quale motivo i bidoni della raccolta differenziata sono stati svuotati insieme ai rifiuti solidi urbani in una sola benna, rendendo inutili gli sforzi profusi per dividere la spazzatura? Se ciò è dovuto al fatto che nei raccoglitori c’era dentro di tutto, cosa intende fare il Municipio per evitare che simili cose accadano in futuro?