Una 21enne cittadina polacca residente all'estero è stata arrestata nell'ambito di una truffa del falso nipote. La donna è stata fermata ieri da agenti della Polizia cantonale, poco prima delle 16. Il suo ruolo della giovane era quello di recuperare le somme di denaro presso i truffati. Un contributo decisivo all'arresto è da attribuirsi ad una cittadina che – accortasi della possibile truffa – ha avvisato con tempestività la forze dell'ordine.
Ministero pubblico, Polizia cantonale e Polizia Intercomunale del Piano ribadiscono i consigli per prevenire il verificarsi di questo genere di truffa:
- Siate sempre diffidenti quando non riconoscete subito un presunto parente al telefono. Fategli delle domande alle quali solo i veri familiari sono in grado di rispondere correttamente.
- Non citate mai il nome dei vostri parenti al telefono. Specificate che in casi d'emergenza dovete dapprima consultarvi con qualcun altro e interrompete subito la conversazione telefonica. Poi contattate un parente che conoscete bene e di cui vi fidate e con lui/lei verificate le informazioni.
- Non consegnate mai denaro o oggetti di valore a sconosciuti! Se desiderare regalare qualcosa ad un parente, allora fatelo sempre di persona.
- Non date a nessuno informazioni sui vostri averi, né su quelli che tenete in casa né su quelli che avete in banca.
- Se una chiamata vi sembra sospetta, informate subito la polizia, telefonando al 117 (numero d'emergenza).