Il Consiglio di Stato ha deciso di procedere al rifacimento completo
dell’aviorimessa dell’aeroporto di Locarno, realizzata a fine anni Trenta con il
contributo dei Comuni della regione e dal 1955 di proprietà del Cantone; oggi la
struttura ospita la Ruag Aerospace Sa. Le valutazioni tecniche che hanno
portato alla decisione di ricostruire l’aviorimessa hanno evidenziato come
andasse colta la possibilità data dalla prossima costruzione di una nuova centrale
energetica a legna per la Base aerea, per allacciare anche una parte delle
infrastrutture logistiche civili ad una moderna rete di teleriscaldamento.
Il Messaggio governativo chiede al Parlamento lo stanziamento di un credito
complessivo di 1 milione e 187mila franchi per il comparto dell’aeroporto di Locarno, destinato alla progettazione del rifacimento dell’aviorimessa n. 1 (490'000 franchi) e al pagamento di un contributo cantonale per la realizzazione di una nuova centrale energetica a legna (697'000 franchi).
In parallelo alla progettazione del rifacimento della storica aviorimessa numero uno si
elaborerà il «piano del comprensorio» richiesto dal Consiglio federale nell’approvazione
della pianificazione dell’aeroporto del dicembre 2014. Ciò permetterà di procedere alla
realizzazione o all’ammodernamento, da parte di privati, di altre infrastrutture
aeroportuali, pure datate. In questo modo anche la parte civile dell’aeroporto cantonale
di Locarno potrà affrontare i prossimi decenni con un’infrastruttura moderna, così come
ha fatto la Confederazione che negli ultimi quindici anni ha investito più di 100 milioni di
franchi per il futuro della Base aerea.