Niente cittadinanza svizzera per la madre di Marko Tomic, condannato a 10 anni di carcere per l’omicidio di Damiano Tamagni, commesso nel febbraio del 2008.
Questa sera il Consiglio comunale di Losone ha deciso di aderire – con voto espresso segretamente (26 sì, 5 no e 3 astenuti) – alla proposta municipale di “diniego d’attinenza”. Una prima bocciatura era giunta dallo stesso Legislativo il 27 maggio 2015. In quell’occasione il Municipio era invece favorevole. Ma quel primo voto era stato annullato per una questione formale.
Stavolta il motivo del “no” è stato spiegato a chiare lettere nel corso della discussione: durante la procedura sono emersi elementi che pongono seri dubbi sul grado di integrazione della candidata. Mamma Tomic potrà impugnare la nuova risoluzione al Consiglio di Stato.