Nessuna nuova candidatura è stata inoltrata entro il secondo termine fissato dall'esecutivo. Fissata ora una terza data per il 13 gennaio
Niente da fare a San Vittore, comune popolato da circa 850 abitanti, in merito alle due candidature mancanti per un seggio in Municipio durante la legislatura 2025-2028. Come indica la cancelleria comunale sul proprio sito web, entro il termine di lunedì 18 novembre alle 18, non sono state presentate nuove candidature in aggiunta alle tre pervenute entro il primo termine fissato per il lunedì 28 ottobre, ovvero quelle degli uscenti Elena Pizzetti Canato e Paolo Paganetti, e di Manrico Duzzi, già municipale in passato.
I tre risultano formalmente eletti. Elena Pizzetti Canato è inoltre stata eletta tacitamente sindaca (ricordiamo che la sindaca uscente, Nicoletta Noi-Togni ha deciso di non ripresentarsi), essendo l’unica candidatura inoltrata per ricoprire tale funzione.
Per la ricerca degli altri due municipali, l’esecutivo, conformemente allo statuto organico comunale, ha ora pubblicato un terzo termine, fissato per lunedì 13 gennaio alle 18, per l’inoltro di eventuali nuove candidature. All’appello mancano peraltro anche due supplenti municipali, un membro e un supplente della Commissione della gestione.
Da noi contattata, Nicoletta Noi-Togni esclude un suo ripensamento e spiega che la nuova legislatura inizierà regolarmente il 1° gennaio con i tre municipali eletti. Se entro il 13 gennaio saranno presentate non più di due candidature, le persone proposte saranno elette tacitamente, mentre in caso di tre o più candidature si procederà con l’elezione alle urne per definire chi occuperà i due seggi vacanti. Sempre Noi-Togni spiega che in caso di mancanza di candidature entro il 13 gennaio, il Municipio potrebbe comunque affrontare la legislatura con soli tre membri, continuando però a fissare nuovi termini con l’auspicio che qualcuno si faccia avanti.
La sindaca Noi-Togni desidera togliersi un sassolino dalle scarpe: «Per otto anni sono stata attaccata a più riprese da alcuni cittadini, da certe autorità ed ex autorità politiche. Quindi mi aspettavo che, una volta fattami da parte, chi mi ha criticato si sarebbe messo in gioco. Ma noto che non è così».