Grigioni

Strada della Calanca, brillamenti di rocce instabili posticipati

A causa delle previsioni meteorologiche avverse, l'operazione in zona Revetell, volta a garantire più sicurezza, non si terrà l'8 ma il 15 ottobre

La frana che ha colpito e danneggiato la carreggiata a inizio dicembre 2022
(Ti-Press)
4 ottobre 2024
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I brillamenti di rocce pericolanti e instabili in zona Revetell, a monte della strada della Calanca, sono stati posticipati di una settimana. Inizialmente prevista per l'8 l'operazione, volta a garantire una maggiore sicurezza per i conducenti, è stata riprogrammata per il 15 ottobre (date di riserva 16, 17 e 18 ottobre). E questo – ha indicato in un avviso l'Ufficio tecnico dei Grigioni – a causa delle condizioni meteorologiche avverse previste nei giorni in cui si sarebbero dovuti svolgere i lavori. Come già indicato, durante il giorno in cui saranno effettuati i brillamenti la strada sarà completamente chiusa al traffico dalle 8 alle 17 (informazioni sempre aggiornate su www.strassen.gr.ch). Intanto il traffico è gestito da un semaforo.

A causa di questo posticipo resterà in vigore fino al termine delle operazioni di brillamento anche la zona con divieto di accesso – che si estende a sud fino al bivio per Castaneda, a est fino al di sopra delle pareti di roccia di Revetell, a nord fino a Scarvi e inizio frazione di Molina e a ovest fino alla frazione di Aurel, compreso il sentiero Aurel-Deca-Monti di Tii –, istituita a causa del pericolo di caduta di sassi. Nel frattempo, come previsto, sono stati posati estensimetri per il monitoraggio continuo della parete rocciosa tra Revetell e Molina. Si tratta di un'ulteriore misura di sicurezza che permette di lanciare un allarme nel caso in cui lo spostamento della roccia superi un certo limite.

Ricordiamo che proprio in zona Revetell, nei pressi del bivio per Castaneda, a inizio dicembre 2022 una frana aveva colpito la carreggiata, danneggiandola in modo importante – il cantiere per il suo ripristino è ancora in corso e riprenderà (gestione del traffico ancora con semaforo) una volta chiuso il cantiere relativo ai brillamenti –. Non è stata l'unica volta che la strada è stata colpita da massi, tanto che si sono pure attivati autorità e politici. E così lo scorso febbraio il parlamento cantonale grigionese ha accolto all'unanimità un atto parlamentare presentato dalla vicesindaca di Buseno, nonché granconsigliera, Rosanna Spagnolatti che incaricava il governo di realizzare delle gallerie per mettere definitivamente in sicurezza la carreggiata. Visto che però questa soluzione per essere concretizzata impiegherà almeno 10 anni, il Cantone ha deciso di implementare misure a corto termine per garantire una maggiore protezione agli utenti della strada. Misure come i brillamenti previsti.

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