Grigioni

A Roveredo in arrivo un nuovo centro collaudo veicoli

Al via oggi il cantiere della struttura voluta dal Cantone accanto a Ustra: sarà pronta fra un anno

Un render della struttura in fase di costruzione
(Cereghetti & Bruni Architetti di Mesocco)
5 ottobre 2023
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A Roveredo è cominciata oggi la costruzione del nuovo centro per i controlli periodici dei veicoli circolanti nel Moesano, struttura voluta dall'Ufficio della circolazione dei Grigioni e che sarà pronta nell'autunno 2024. L'attuale, presente sin dal 1974, collauda annualmente tra i 2'000 e i 2'200 veicoli con un peso massimo di 3,5 tonnellate. Operazioni che vengono svolte in un garage preso in affitto sempre a Roveredo, i cui spazi non consentono più un esercizio efficiente. Inoltre l'edificio non soddisfa le esigenze in termini di spazio attuali e future. I lavori di costruzione grezza saranno conclusi entro fine febbraio 2024, cui seguirà la fase di rifinitura. Il tutto eseguito da ditte della regione.

Funzionalità e sostenibilità

Nel quadro di una procedura di selezione di progettisti, l'ha spuntata lo studio Cereghetti & Bruni Architetti di Mesocco. In collaborazione con l'Ufficio della circolazione, gli architetti hanno elaborato il progetto preliminare e il progetto di costruzione sotto la direzione dell'Ufficio edile. In occasione della sessione di dicembre 2022, il Gran Consiglio aveva peraltro approvato il credito d'impegno necessario pari a 2,7 milioni di franchi.

Anche esami teorici di guida

La funzionalità è al centro della nuova costruzione. L'edificio comprende un centro di controllo, un locale multiuso con la possibilità di svolgere esami teorici di guida, un locale adibito a ufficio, spogliatoi con servizi e doccia, superfici di circolazione nonché locali tecnici e accessori. Poiché tutti gli utilizzi principali sono organizzati su un livello, le procedure d'esercizio saranno semplici ed efficienti e sarà garantito un accesso privo di ostacoli.

Larice e fotovoltaico anche sulle facciate

La base per un edificio moderno e sostenibile è costituita dalla costruzione di legno con rivestimento in larice e dagli elementi fotovoltaici sulla facciata e sul tetto piatto. Privo di locale interrato, l'edificio poggerà su fondamenta e lastra di base realizzate perlopiù in calcestruzzo riciclato. La scelta dei materiali della struttura portante si conforma a esigenze di statica, sostenibilità ed esercizio. Al di sopra della lastra di base sorgerà tutta la costruzione di legno e si rinuncerà per quanto possibile a vernici, rivestimenti e finiture dei materiali nel rispetto dell'edilizia ecologica. Il mappale scelto, appositamente comprato dal Cantone, si situa accanto all'esistente centro di manutenzione dell'Ufficio federale delle strade a Roveredo. In questo modo, anche nella Regione Moesa il Cantone porta avanti la coesistenza tra centri di manutenzione dell'Ufficio tecnico e centri di collaudo dell'Ufficio della circolazione già dimostratosi valida a Davos Frauenkirch, llanz, Samedan, Scuol e Li Curt.