Il locale patriziato ha concesso alla società Swiss Alpine Fish Ag l'usufrutto di altri 15mila metri quadrati per sviluppare ulteriormente la produzione
“L’espansione è necessaria per soddisfare la domanda in costante crescita del nostro salmone. Questo sviluppo ci permetterà di dare un contributo positivo all’ambiente aumentando la percentuale di salmone prodotto in modo sostenibile. Inoltre, nei prossimi anni creeremo circa 20 nuovi posti di lavoro nei settori dell’acquacoltura, della lavorazione e raffinazione del pesce e delle vendite”. Con queste parole Ronald Herculeijns, Ceo e socio fondatore, commenta la prevista crescita dell'azienda Swiss Alpine Fish Ag sul territorio di Lostallo, Comune dove è già attiva dal 2016 nell'allevamento e nella vendita di salmone. Il 13 luglio l'assemblea del locale patriziato ha concesso all'impresa zurighese l’usufrutto di altri 15mila metri quadrati di terreno in zona Camp di Polac, proprio accanto allo stabilimento al coperto già presente, ben visibile dall'autostrada A13 e pure realizzato su un sedime del patriziato che lo aveva ceduto in diritto di superficie per 60 anni.
La notizia è stata resa nota dalla società con un comunicato stampa: “Siamo incredibilmente soddisfatti di aver ricevuto l'approvazione dei nostri piani di sviluppo da parte del Patriziato di Lostallo – si legge nella nota –. Porteremo ora avanti i colloqui con le autorità e i gruppi di interesse per consolidare le esigenze di tutte le parti interessate nel progetto finale”.
Prendendo spunto dal metodo sviluppato nei Paesi scandinavi, a Lostallo viene utilizzato un impianto indoor ecologico ed ecosostenibile senza aggiunta di sostanze chimiche né antibiotici, spesso necessari invece negli allevamenti all’aperto. Il tutto sposando il concetto di un’acquacoltura sostenibile. “Grazie all'utilizzo di un sistema di ricircolo all'avanguardia e di tecniche di allevamento innovative, l'azienda fornisce costantemente prodotti eccellenti, mentre la sua impronta ambientale è di gran lunga inferiore a quella di qualsiasi prodotto a base di salmone importato, grazie alla produzione locale”, viene sottolineato nel comunicato stampa. Le uova di pesce, che arrivano a Lostallo dall'Islanda sei volte l'anno, impiegano circa un anno per crescere e diventare un giovane salmone di 150 grammi. Dopodiché, passano altri dieci-dodici mesi fino a raggiungere un peso target di circa 3,5 chilogrammi. Mentre i giovani salmoni cacciano in profondità o si riposano all'ombra della corrente, i pesci più grandi nuotano sulla superficie dell'acqua contro la corrente generata dalle eliche. Nel 2022 sono stati pescati in totale circa 95mila pesci, che sono stati trasformati in pregiate prelibatezze a base di salmone.