Il Municipio prende posizione sostenendo che quanto asserito dai ricorrenti non trova fondamento. Ricorrenti che mantengono la loro posizione
Il Municipio di Calanca prende posizione dopo l’articolo da noi pubblicato l’8 novembre dal titolo "Informazioni sbagliate: ricorso contro le elezioni in Calanca". Articolo in cui abbiamo riferito di un ricorso – con richiesta di effetto sospensivo – inoltrato al Tribunale amministrativo del Canton Grigioni da due persone domiciliate nel comune assistite dall’avvocato Roberto Keller. I ricorrenti e il loro legale – i quali chiedono l’annullamento delle elezioni per sindaco e Municipio previste in occasione dell’assemblea comunale del 28 novembre –, contestando in particolare la comunicazione del Municipio del 31 ottobre sulla possibilità di candidarsi anche il giorno dell’elezione. Frase non compresa nella comunicazione diramata una settimana prima, il 24 ottobre, quando si ci limitava ad annunciare il 7 novembre quale termine ultimo per l’inoltro delle candidature. Per i ricorrenti ciò cozzerebbe con lo Statuto comunale. L’esecutivo non ci sta e nella nota inviata alla redazione comunica che "le informazioni fornite alla popolazione per le prossime elezioni sono corrette, chiare e conformi a quanto prevede lo Statuto comunale, così come revisionato in data 29 giugno 2021 e approvato dal governo del Cantone dei Grigioni, e la Legge sui diritti politici nel Cantone dei Grigioni". Nella nota il Municipio "conferma che non sono eleggibili solamente i candidati proposti per iscritto entro il termine del 7 novembre 2022, bensì tutte le persone che soddisfano i requisiti generali di eleggibilità; pertanto altri candidati aventi il diritto di voto possono ancora essere proposti durante l’Assemblea comunale del 28 novembre 2022", giorno in cui è in programma l’elezione del Municipio e dei membri della Commissione di gestione. "Tale possibilità – riprende il Municipio di Calanca – e la conformità delle indicazioni fornite dallo scrivente Comune sono state confermate dall’Ufficio per i Comuni di Coira ancora in data 1º novembre 2022. È pertanto evidente che quanto preteso dai due ricorrenti cittadini e dal loro patrocinatore, così come ripreso dall’articolo in esame, non trova fondamento. Quanto sopra è stato formalmente eccepito con pronta risposta anche davanti al Tribunale amministrativo. Le elezioni seguiranno il loro corso regolare".
Da noi contattato, l’avvocato Roberto Keller mantiene la sua posizione: «Il tribunale non si è ancora pronunciato. So che ha assegnato al Comune due termini non prorogabili per prendere posizione, ma finora io non ho ricevuto nessun documento. Fintanto che il Comune non ci convince con basi legali e argomentazioni giuridiche solide per permettere candidature oltre il termine stabilito, non entra in considerazione l’idea di ritirare il ricorso prima della sentenza del tribunale».